Esteri

Riabilitare chi ha sofferto

Riabilitare e risarcire chi ha sofferto, cancellando le condanne comminate agli omosessuali non soltanto durante il nazismo, ma anche nelle due Germanie del dopoguerra. È questo il l’obiettivo del ministro della giustizia tedesco Heiko Maas, che ha annunciato di voler affiancare all’annullamento delle passate sentenze di condanna un «diritto di risarcimento» in termini pecuniari.

Se l’oceano inghiotte un’isola

Se l’oceano inghiotte un’isola … No, non stiamo parlando di Atlantide ma di una concreta e drammatica realtà del nostro presente. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica Enviromental Research Letters nell’area dell’arcipelago delle Salomone sono scomparse cinque isole e altre sei stanno per fare la stessa fine. Un fenomeno dovuto all’erosione del moto ondoso aggravata però dall’innalzamento del livello dell’oceano causato dal riscaldamento globale.

Bosnia, a piccoli passi verso la normalità

Quando si pensa alla Bosnia ed Erzegovina è quasi impossibile non correre con la mente agli anni Novanta, quando la guerra scavò nella storia dei Balcani occidentali e nei suoi abitanti delle ferite profonde, ancora non del tutto rimarginate. Durante l’avanzata delle varie milizie che percorrevano il territorio, molti luoghi di culto vennero distrutti, e tra questi anche la moschea Ferhat Pasha di Banja Luka, meglio nota come Ferhadija.

Un piano per l’Africa

Nel discorso di fede, il continente africano occupa una posizione ambivalente: da un lato è triste testimone della manipolazione politica della religione, finalizzata ad azioni violente; dall’altro esso è la terra dove leader e operatori religiosi d’ogni credo e nazione esercitano nel quotidiano un’influenza positiva.

Diminuzione degli atti razzisti in Francia

Il successo del Front National alle elezioni, la diffidenza e la paura in crescita dopo gli attentati, le tante azioni razziste come – soltanto per citare l'ultimo in ordine di tempo – l'incendio di una sala di preghiera musulmana lo scorso 30 aprile ad Ajaccio: tutti segnali che farebbero pensare a un aumento dell'aggressività verso il diverso e invece, a quanto pare, i francesi non sono mai stati tanto tolleranti.

Abito troppo lungo, ingresso vietato a scuola

K. ha 16 anni ed è allieva del liceo Flora Tristan di Montereau-Fault-Yonne in Francia. Da circa un anno convertita all'islam, tutte le mattine prima di entrare nell'edificio scolastico toglie il velo che le cinge il capo, per evitare polemiche e strumentalizzazioni. Ciò non le ha evitato martedì scorso di venire bloccata all'ingresso vedendosi impedita la possibilità di seguire le lezioni. La motivazione? Il vestito nero intero è stato giudicato troppo lungo dalla Preside che lo ha ritenuto un simbolo di ostentazione religiosa.

Canada, 88mila sfollati nel mega incendio della provincia di Alberta

I leader della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in Canada monitorano attentamente l’incendio scoppiato nell’area di Fort McMurray, nella provincia di Alberta, che ha portato il governo locale a dichiarare lo stato d’emergenza e fatto fuggire 88mila abitanti dalle loro case. L’ordine di evacuazione obbligatoria è stato emesso il 4 maggio, quando le fiamme dell’incendio scoppiato lungo i fiumi Athabasca e Hanginstone avevano inghiottito diversi quartieri. Ora la minaccia si avvicina anche alla provincia di Saskatchewan.

111 pastori metodisti americani fanno coming out

Giornate difficili per la United Methodist Church, riunita da oggi a Portland (Oregon) in occasione della sua Conferenza generale che si svolge ogni quattro anni.

Ieri in una lettera pubblicata sul sito web Reconciling Ministries Network (Rmn), 111 pastori della Chiesa metodista unita (Cmu) hanno dichiarato di essere gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer e intersessuali (Lgbtqi), e hanno accusato la propria organizzazione ecclesiastica di riferimento di costringerli a nascondere la propria identità sessuale.

Pagine

Abbonamento a RSS - Esteri