Esteri

Cambio di rotta

Editoriale tratto da Notizie Evangeliche

Lampedusa, isola di transito per centinaia di persone, è un crocevia in cui si mescolano i volti, le storie, le aspettative di un’umanità in cammino. Circondata dal Mar Mediterraneo, l’isola raccoglie chi esausto cerca di attraversare i confini marittimi di quella definita da molti come “la fortezza Europa”. Negli ultimi giorni ad esempio, abbiamo incontrato ragazzi in prevalenza etiopi, sudanesi, somali e yemeniti che dopo esser partiti dall’Egitto hanno affrontato fino a 18 giorni di navigazione.

La Chiesa metodista unita evita fratture

Dopo 44 anni di dibattiti attorno ai temi delle preferenze sessuali, la Chiesa metodista unita (Umc, United Methodist church) ha approvato, con un margine risicato di voti, durante i lavori della Conferenza generale, una risoluzione per consentire ai vescovi di creare una commissione ad hoc che avrà proprio il compito di rivalutare le norme in materia, con un’attenzione particolare agli orientamenti sessuali del clero e al matrimonio fra persone dello stesso sesso.

Bandire le armi nucleari

Nell’alveo delle Nazioni Unite, all’interno del gruppo di lavoro ad hoc che l’Assemblea Generale ha istituito sulle armi nucleari, in questi giorni diplomatici e società civile si stanno confrontando sulla denuclearizzazione dei rapporti tra le nazioni del mondo. A prendere parte a un forum che nell’arco del 2016 si riunirà altre due volte non sono soltanto i rappresentanti dei diversi paesi, ma più di cento organizzazioni non governative, unite nel tentativo di giungere ad una conclusione sistemica, che bandisca la minaccia nucleare dall’arena internazionale.

India: «comunità cristiane più giuste e più inclusive»

Nel corso della ventottesima Assemblea quadriennale del Consiglio nazionale delle chiese indiane (Ncci), tenutasi a Jabalpur, nel cuore dell’India, dal 27 al 39 aprile scorso, la pastora presbiteriana Sang Chang, responsabile per l’Asia del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) e già prima ministra della Corea del Sud (la prima donna del paese), ha richiamato le chiese indiane all’impegno per la costruzione di comunità più giuste e solidali.

«Il Mediterraneo deve tornare a essere un’ecumene»

 Lunedì 16 maggio a Vienna, durante un vertice sulla crisi protratta in Libia, 20 Paesi, tra cui i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e l’Italia, hanno annunciato un accordo per fornire armi e addestramento al governo di unità nazionale libico, nominato a dicembre e recentemente insediato a Tripoli dopo numerose difficoltà.

I musulmani francesi chiedono più impegno in politica

Oltre 150.000 musulmani francesi si sono riuniti dal 13 al16 maggio per la 33esima edizione del raduno annuale dell'Unione delle organizzazioni islamiche di Francia (Uoif) a Le Bourget, nella banlieue nord di Parigi. “Insieme, costruiamo il futuro. Pace, unità e fraternità” era il titolo dell'incontro di quest'anno, che si è incentrato in particolare sul ruolo dei musulmani nella società ma che non ha trascurato questioni fondanti della vita personale e famigliare dei credenti.

Via le mine da Qasr al-Yahud

Halo Trust ente di benedicenza britannico, che ha come priorità la messa in sicurezza delle aree di guerra, ha lanciato un appello per raccogliere quasi 3 milioni di sterline necessari a rimuovere più di 1000 mine presenti sul sito di Qasr al-Yahud, nei pressi del fiume Giordano, in Cisgiordania, uno dei luoghi più sacri per la cristianità in quando si ritiene che lì Gesù sia stato battezzato da Giovanni Battista, come descritto nel vangelo di Matteo. Più di 300.000 pellegrini visitano il sito ogni anno.

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