Esteri

La Chiesa di Scozia annuncia il nome del moderatore designato 2017/18

La Chiesa di Scozia ha annunciato ieri il nome del moderatore designato 2017/18: si tratta del pastore Derek Browning che entrerà in carica il maggio prossimo, durante l'Assemblea generale della chiesa. 54 anni, Browning ha avuto un ruolo fondamentale nella creazione del più grande festival della Chiesa di Scozia, “Hearth and Soul”, che si tiene ogni anno a maggio nella città di Edimburgo.

Dare priorità alla pace

La Conferenza delle chiese europee ha presentato una proposta a sostegno della sicurezza e dello sviluppo per contribuire alla stabilità e la pace (Icsp) in discussione in presso l’Ue chiedendo di utilizzare i fondi per lo sviluppo per i paesi interessati da guerre e violenze.

La Giornata Internazionale delle bambine e delle ragazze

«Per l’opinione pubblica e per l’agenda per lo sviluppo internazionale le adolescenti sono quasi scomparse. Non avere investito in politiche e programmi su misura per loro, le ha rese quasi invisibili», rilevava l’anno scorso, l’11 ottobre, il presidente dell’Unicef Italia Giacomo Guerrera in occasione della Giornata Internazionale delle bambine e delle ragazze, istituita dall’Onu nel 2011.

Chi voterà il meno religioso dei candidati?

Secondo il Pew Research Center (centro di ricerca indipendente americano) l’appartenenza o meno a una religione, l’assiduità con cui l’elettore partecipa agli eventi religiosi costituisce il secondo indicatore di voto, un fattore affidabile per capire come un lettore voterà. Il primo è l’appartenenza razziale.

Dialogo fra chiese per superare le criticità in Ghana

«E’ tempo per la Chiesa anglicana e per la Conferenza episcopale del Ghana di lavorare insieme per combattere la povertà, il traffico di minori, i disastri legati ai cambiamenti climatici e tutte le altre criticità che al momento mettono in ginocchio la società di questo paese africano» ha affermato in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Fides Daniel Sarfo, l’arcivescovo anglicano di Kumasi e primate della provincia anglicana dell’Africa occidentale.

Una grande famiglia globale che cammina insieme

Il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) è il più grande organismo ecumenico globale che raggruppa 348 chiese, in rappresentanza di circa 500 milioni di cristiani anglicani, ortodossi, protestanti e vecchio cattolici di tutto il mondo. Dagli uffici di Route de Ferney, a Ginevra, viene organizzato il lavoro dei vari dipartimenti orientato a promuovere la testimonianza del movimento ecumenico negli ambiti della giustizia, della pace e della salvaguardia del Creato.

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