Esteri

Esecuzioni in Arkansas, un passo che deve preoccupare

Nella notte tra il 24 e il 25 aprile, nello Stato dell’Arkansas, nel sud degli Stati Uniti, sono state eseguite le condanne a morte di due uomini ritenuti colpevoli circa vent’anni di omicidio. Si tratta di un fatto rilevante non solo perché ogni esecuzione capitale dovrebbe esserlo, ma anche perché non accadeva dal 2000 che uno Stato americano eseguisse più di una condanna a morte nello stesso giorno; allora fu il Texas, con due esecuzioni, ma in generale dagli anni Settanta ci sono state sentenze multiple nello stesso giorno appena dieci volte in tutti gli Stati Uniti.

Ancora bombe sulla popolazione curda

 A ottanta anni esatti (era il 26 aprile 1937) dal bombardamento di Gernika sono ancora i raid aerei i protagonisti della battaglia contro un popolo che lotta per la sua atuodeterminazione.

Allora furono gli spagnoli, oggi sono i curdi, sempre più nel mirino del presidente turco Recep Erdogan.

Con un drammatico appello l'Unione delle comunità del Kurdistan (KnK) ha informato l'opinione pubblica che l'esercito turco sta attaccando i curdi yezidi e i villaggi del Rojava.

Non cedere al terrore, costruire ponti di solidarietà

Noi siamo tribolati in ogni maniera , ma non ridotti all’estremo; perplessi, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; atterrati, ma non uccisi; portiamo sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, affinché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo” (II Corinzi 4,8-10)  

Desidero esprimere a nome della chiesa metodista in Italia vicinanza e solidarietà alle chiese protestanti di Francia.

Non cedere al terrore, costruire ponti di solidarietà

Noi siamo tribolati in ogni maniera , ma non ridotti all’estremo; perplessi, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; atterrati, ma non uccisi; portiamo sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, affinché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo” (II Corinzi 4,8-10)  

Desidero esprimere a nome della chiesa metodista in Italia vicinanza e solidarietà alle chiese protestanti di Francia.

 

Russia, è Geova’s Ban

«A ciascuno è garantita la libertà di coscienza, la libertà di professione religiosa, compreso il diritto di professare individualmente od in comune con altri qualsiasi religione o di non professarne alcuna, di scegliere liberamente, di avere e di diffondere convinzioni religiose ed altre e di agire in conformità con esse». Recita così l’articolo 28 della Costituzione delle Federazione Russa. Principi «europei», che da ieri sera non valgono più per i Testimoni di Geova viventi nel regno di Putin.

I giovani del Rio de la Plata pronti a celebrare i 500 anni della Riforma

Un campo studi, 4 giorni di lavoro intenso per prepararsi al meglio ad un appuntamento particolare, i 500 anni della Riforma protestante. 10 ragazzi (e un accompagnatore) della Chiesa valdese del Rio de la Plata si sono incontrati nei giorni scorsi nel parco XVII febbraio di Colonia Valdense (Uruguay) per pianificare al meglio la loro presenza in Europa la prossima estate.

Pakistan. Vicina una riforma della legge sulla blasfemia?

Il parlamento pakistano ha annunciato di voler riformare la controversa legge sulla blasfemia vigente nel paese.

Secondo il Centre for legal aid, assistence and settlement (Claas), gruppo di pressione che sostiene i cristiani perseguitati in Pakistan, l’intenzione di riformare la legge, per la quale l’insulto all’Islam può comportare anche la pena di morte, nasce dopo l’uccisione di uno studente universitario avvenuta lo scorso 14 aprile.

Un viaggio in Polonia per parlare di collaborazioni sociali

«Fare rete, condividere esperienze e competenze, ragionare insieme su possibili collaborazioni future. Sono molto felice che esistano simili possibilità che ci consentono di arricchirci di voci e idee nuove». Così Victoria Munsey, vice presidente della Csd, la commissione sinodale per la diaconia della Chiesa valdese, commenta l’imminente viaggio che la vedrà ospite, dal 24 al 28 aprile, della diaconia della Chiesa evangelica della Confessione di Asburgo in Polonia.

Unità dei cristiani al centro dell’attenzione a Wittenberg

Fonte: Comunione mondiale di chiese riformate (wcrc.ch)

Cinquecento anni fa, Wittenberg è stata il luogo che ha scatenato la Riforma, quando Martin Lutero affisse le sue 95 tesi alla porta di una chiesa. Quest’anno, Wittenberg non sarà soltanto il centro della commemorazione di quell’evento, ma, almeno per un giorno, si concentrerà sulla ri-unione della Chiesa.

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