Italia

Solidarietà della "31 Ottobre" al professore Coppoli di Terni

A Franco Coppoli, professore di italiano e storia dell’Istituto per geometri Sangallo di Terni, che per aver tolto il crocifisso dall'aula scolastica è stato sospeso per un mese dall'insegnamento da parte dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria (U.S.R.), è arrivata «la solidarietà e la vicinanza» dell'"Associazione 31 Ottobre per una scuola laica e pluralista".

«Basta odio»

Solidarietà e dolore in nome dell’unico Dio per i 12 cristiani gettati in mare. A esprimerla è Ezzedine Elzir, presidente dell’Unione delle Comunità musulmane in Italia (Ucoii). «Siamo in attesa di avere notizie confermate - dice subito interpellato dal Sir - perché purtroppo spesso queste notizie non trovano riscontri. Fatta questa premessa, esprimiamo tutta la nostra solidarietà per le 12 vittime di ieri, ma anche per tutti i morti di questi giorni nel mare. Ogni giorno piangiamo decine e decine di morti.

Il contributo delle donne nella società che cambia

Dal 17 al 19 aprile, circa 60 donne di varie denominazioni – valdesi, metodiste, luterane, battiste, avventiste, salutiste, riformate – si incontreranno presso il Centro «Ecumene» di Velletri, in provincia di Roma, per partecipare all’XI Congresso nazionale della Federazione delle donne evangeliche in Italia (Fdei), il cui tema è «Donne evangeliche in una società che cambia: praticare la giustizia, rafforzare la solidarietà, costruire nuove relazioni».

Tavolo Asilo preoccupato per il decreto legislativo su accoglienza e procedure

In un incontro con il sottosegretario all'Interno Domenico Manzione, i componenti del Tavolo Nazionale Asilo, di cui fa parte anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), hanno espresso ieri preoccupazione per i contenuti del decreto legislativo di recepimento delle direttive europee sull’accoglienza e le procedure per il riconoscimento della protezione internazionale.

Verso il disumano quotidiano?

L'Unione Europea persegue sempre più evidentemente politiche di esternalizzazione dei controlli migratori. Il lavoro sporco si affida ai regimi nordafricani, accordo dopo accordo. Lo sbarramento delle frontiere è avvertito come un problema di maggiore rilievo rispetto alla salvaguardia della vita umana, in nome di una non meglio definita sicurezza che in questi ultimi tempi si rappresenta a tinte fosche per i ricorrenti allarmi derivanti dalla minaccia terroristica.

«Basta morti in mare»

«Ancora una volta ci troviamo a denunciare la fine dell'operazione “Mare Nostrum”. Siamo scossi da quest'ultimo naufragio di disperati, più grave ancora di quello del 3 ottobre del 2013». Esprime così il suo cordoglio per i nuovi morti in mare, il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, pastore Massimo Aquilante. Si parla di 400 migranti periti al largo delle coste libiche, tra cui numerosi minori.

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