Divisi dai confini. Uniti dal servizio al prossimo
12 gennaio 2016
Dall’inizio della crisi dei migranti, oltre cinquecentomila persone sono entrate nella Repubblica di Croazia. Pochi giorni fa, il campo profughi presente a Slavonski Brod (una città nella Croazia orientale, al confine con la Bosnia ed Erzegovina) è stato coperto dalla prima neve, che è stata utilizzata per realizzare un pupazzo di neve con le braccia spalancate, a simboleggiare l’ospitalità e l’accoglienza offerta ai rifugiati che giungono in Croazia.