Esteri

«Oggi, sul pulpito di Lutero, c’è una donna mediorientale. Se Lutero lo avesse immaginato avrebbe aggiunto alle sue 95 tesi una 96esima domanda alla chiesa. E la domanda non sarebbe stata: “perché c’è una donna sul pulpito?”; bensì: “perché c’è voluto così tanto tempo?”».

Stamane, nel corso di un culto ecumenico che si è svolto nella Stadtkirche di Wittenberg la Comunione mondiale di chiese riformate (Wcrc) e la Federazione luterana mondiale (Lwf) hanno firmato la “Testimonianza di Wittenberg”, una dichiarazione comune che chiama le parti a proseguire sulla strada della cooperazione comune, del dialogo.

L’americano Elijah Brown sarà il nuovo segretario generale dell’Alleanza battista mondiale (Abm), riunita in questi giorni nella sua Assemblea annuale a Bangkok, Thailandia. Sostituirà Neville Callam, giamaicano, che lascerà l’incarico nel mese di dicembre dopo più di 10 anni di servizio.

A un anno dal “Santo e Grande Concilio” che si sperava “panortodosso” ma che tale non fu, le relazioni tra le Chiese continuano ad essere turbate: del tutto irrisolto rimane il loro intrico in Ucraina, paese ove sempre più spinoso è il rapporto tra la Chiesa che si ricollega al patriarcato di Mosca e le due “autocefale” che guardano a Costantinopoli; e permane lo stato di scisma tra il patriarcato di Antiochia e quello di Gerusalemme.

L’eredità del Concilio di Creta

Fonte: Marie Destrad/Réformés-Protestinfo

DAMASCO/HOMS — È un venerdì di ramadan. Le botteghe sono chiuse e le serrande sono state tutte ridipinte con i colori della bandiera siriana: rosso, bianco e nero, il tricolore adottato nel 1980. L’aria è calda, torrida, pervasa dal profumo di pane, appena sfornato. Il centro storico di Ash-Sham, la Damasco vecchia è presidiata dai check-point dei militari. C’è una calma apparente, di sospensione, un’atmosfera quasi manipolata, a metà tra la normalità e il baratro.

«Speravamo di più da questo vertice che doveva rilanciare l’impegno dell’Europa sulle migrazioni in una linea di solidarietà tra partner», afferma Paolo Naso, coordinatore di Mediterranen Hope – Programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), commentando l’incontro di Parigi di ieri tra Italia, Francia e Germania, tenutosi in vista del vertice dei ministri di tutta l’Unione europea (Ue) di Tallin (Estonia) in agenda giovedì e venerdì.

Venerdì 30 giugno il Parlamento tedesco ha approvato, dopo un intenso dibattito, con 393 voti favorevoli, 226 contrari e 4 astenuti, il progetto di legge sul matrimonio fra persone dello stesso sesso.

Mentre le chiese deplorano le ingiustizie contro le donne, alcune fra esse perpetuano diseguaglianze di genere negando l’ordinazione femminile.

Mentre i delegati della Comunione mondiale delle chiese riformate (Wcrc) si riunivano in preghiera e nelle loro attività quotidiane, una dozzina di artisti si è incontrata nella città di Lipsia, in Germania, dove per una settimana ha lavorato alla creazione di opere d’arte ispirate al tema della Riforma protestante, per rappresentarne la loro idea di attualità.