Esteri

I fondi UE non vanno utilizzati per rafforzare strumenti militari

I membri di Church and Peace – Rete ecumenica europea delle chiese pacifiste che raccoglie comunità, centri di formazione, organizzazioni pacifiste e agenzie di servizi per la pace – hanno espresso una chiara opposizione alle recenti raccomandazioni della Commissione europea sui temi della sicurezza e della difesa.

Il 7 giugno scorso la Commissione europea ha lanciato il Fondo europeo per la difesa, che andrà a favorire l’industria europea degli armamenti.

Migliaia di buone ragioni

Il 20 giugno è partito un bus con una scritta speciale, «I Welcome». Si tratta dell’ultima iniziativa di Amnesty International France, che ha scelto la giornata mondiale dei rifugiati per lanciare una campagna di sensibilizzazione dal titolo «Migliaia di ragioni per accogliere i rifugiati». Le migliaia di ragioni saranno raccolte tra quanti vorranno dare il loro contributo, esperienza o riflessione sul perché secondo loro la Francia dovrebbe aprirsi di più all’accoglienza.

Africa University, speranza per un continente

Era il 1984 quando due vescovi metodisti africani, Emilio de Carvalho dall’Angola e Arthur Kulah dalla Liberia decisero di farsi portavoce dei desiderata di moltissime persone, fedeli soprattutto, e si rivolsero ai vertici della Chiesa metodista unita, United Methodist Church (Umc), per spingerli ad accettare l’ambiziosa sfida di creare un polo universitario panafricano, aperto a studenti provenienti da tutto il continente, entrambi consci che senza istruzione la condizione dei paesi africani sarebbe sempre stata subalterna.

Folgorati tra campanili e absidi

Trovarsi di fronte o all’interno dell’edificio maestoso di una chiesa, per un giovane, può essere un’esperienza fondamentale per la maturazione della sua fede. Lo sostiene la ricerca commissionata dall’organizzazione Hope Revolution, che riunisce diverse organizzazioni giovanili cristiane, che ha rivelato (tra l’altro) che in Gran Bretagna i giovani che si professano cristiani sono molto più numerosi di quanto si pensasse.

Prima donna diacona in Guyana

La diocesi anglicana della Guyana ha la sua prima donna diacona. Si chiama Rita Hunter e fa parte della popolazione indigena della nazione sudamericana.

L’ordinazione è avvenuta domenica scorsa alla Chirst Church della capitale Georgetown, alla presenza di un folto pubblico e di varie autorità fra le quali anche il portavoce del parlamento nazionale.

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