Esperti chiedono il rispetto della libertà religiosa per i profughi
04 settembre 2017
La Dichiarazione di New York per rifugiati e migranti adottata a settembre dell’anno scorso da 193 Stati in occasione del vertice ONU sui flussi migratori – il primo nel suo genere promosso dall’UNHCR – va rispettata, anche per quanto riguarda i diritti di libertà religiosa degli stessi profughi. Lo hanno affermato esperti e avvocati del settore riuniti a Fort Lauderdale in Florida (USA), dove dal 22 al 24 agosto si è svolto l’VIII Congresso mondiale dell’Associazione internazionale per la libertà religiosa (IRLA).