Esteri

Un film su Zwingli per i 500 anni della Riforma a Zurigo

Era nell'aria di tempo, ed ora è diventata notizia ufficiale: Zurigo potrà festeggiare i 500 anni dall'insediamento di Huldrych Zwingli quale predicatore del Grossmünster, il duomo della città, con un film dedicato alla vita del sacerdote cattolico che conosce la Riforma luterana e ne importa le idee, plasmandole sulla comunità svizzera di lingua tedesca, analogamente a quanto sta facendo nello stesso periodo Giovanni Calvino per la comunità di lingua francese a Ginevra.

A Timbuctù si riannodano i fili della storia

A Timbuctù, la storica “capitale del deserto” nel cuore del Mali considerata dagli europei fino al diciannovesimo secolo un luogo più mitico che reale, la storia sta ripartendo.

Sabato 18 luglio, infatti, nella città sono stati riaperti al pubblico i primi mausolei distrutti dai gruppi jihadisti durante la guerra cominciata nel 2012 e che aveva portato all’occupazione dello storico centro nell’angolo sudoccidentale del Sahara.

In Polinesia si rinnova la formazione pastorale

L' école Pastorale d'Hermon, fondata nel 1927 dalla Société des Missions Évangéliques per formare i futuri ministri di culto nella Polinesia francese, cambia sede.

Da Papeete, cittadina sull'isola di Tahiti, si sposta a Hurepiti, sull'isola di Tahaa. Siamo in pieno oceano Pacifico, nell'arcipelago delle isole della Società, che da un punto di vista amministrativo dipendono dalla Francia.

Critiche alla Chiesa ortodossa greca

Marina Rafenberg per Réforme; trad.it. G.M.Schmitt/voceevangelica.ch

La Chiesa ortodossa greca, esonerata dall'imposta fondiaria sui luoghi di culto, è stata vivamente criticata dall'inizio della crisi in Grecia. Malgrado le sue azioni sociali e umanitarie, alcuni greci le rimproverano ancora di non partecipare abbastanza allo sforzo nazionale.

La tassa sulle religioni in Germania fa ancora discutere

E’ un fatto che sta a metà strada fra la cronaca e la notizia di colore, ma è anche un utile spunto per ragionare sulle modalità di sussistenza economica delle chiese, non solo nel nostro Paese.

Luca Toni, possente attaccante italiano, campione del mondo nel 2006 con la nazionale azzurra nella notte di Berlino, ha vestito per due stagioni e mezza la casacca dei bavaresi del Bayern di Monaco, segnando valanghe di gol, prestando il proprio nome a specialità culinarie italiane, giochi, gadget, ed anche ad una canzone diventata tormentone.

Un seminario per la promozione dei diritti delle donne

Si è tenuto a Ginevra dal 7 al 10 luglio scorso un seminario di formazione per la promozione dei diritti delle donne. Promosso dal Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), vi hanno partecipato una quarantina di rappresentanti di organizzazioni ecclesiastiche di venti paesi del mondo. Il seminario ha esplorato il ruolo delle comunità di fede nell'affermare la giustizia di genere e, soprattutto, ha offerto importanti informazioni sugli strumenti e i meccanismi giuridici offerti dalle Nazioni Unite per l'applicazione dei diritti delle donne.

I giochi digitali religiosi non producono più fedeli

Ormai ce n’è di tutti i tipi, soprattutto in ambito anglofono e germanofono: «Bibel-Expedition», «Calvin», «Adam’s Venture», «Journey of Jesus», «Heaven» … nella stragrande maggioranza di matrice cristiana, i giochi digitali a sfondo religioso hanno trovato un loro mercato. Ma gli adepti dei «Religames» non per questo si convertono a questa o quella tradizione religiosa. E’ quanto scaturisce da uno studio effettuato presso l’Università di Berna (Svizzera) e che ha indagato il rapporto tra giochi per computer e religioni.

Iran, dopo la firma dell’accordo sul nucleare «comincia il difficile»

Tradizionalmente il 14 luglio viene ricordato, non solo in Francia, come data di avvio della Rivoluzione francese. Tuttavia, a partire da quest’anno questa data potrebbe segnare anche l’avvio di un cambiamento epocale in tutta la regione mediorientale. In questa data, infatti, si è concluso dopo oltre due anni di negoziati il lungo percorso che ha portato allo storico accordo sul nucleare iraniano tra l’Iran e i paesi del cosiddetto “5+1″, i membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite con l’aggiunta della Germania.

Le minoranze religiose in Cina tra repressione e sviluppo

Alcune minoranze etniche e religiose in Cina hanno maggiori difficoltà ad ottenere un passaporto: i tibetani o gli uiguri, per esempio, vivono rallentamenti o impedimenti nella burocrazia soltanto per viaggi di studio, lavoro o di pellegrinaggio religioso. Un sistema “a doppio binario” che è stato definito lesivo dei diritti umani e della libertà religiosa da parte dell'osservatorio Human Rights Watch.

Pagine

Abbonamento a RSS - Esteri