Esteri

Lo "sblocco" di Cuba

(L'Avana, Cuba) Il "caso cubano" è incomprensibile se non si passa dalla storia della schiavitù coloniale, il trionfo della rivoluzione (1959) di Fidel e del Che, e il periodo especial (la crisi economica post 1991-92), iniziato col crollo dell'Unione Sovietica. 

Rawiya, raccontare storie in Medio Oriente con gli occhi delle donne

La Primavera araba del 2011, declinata al singolare o al plurale, ha portato nel Medio Oriente e nel nord dell’Africa un’inedita attenzione dei media: le immagini scattate con i cellulari e condivise sui social network, le fotografie e i video delle agenzie di stampa internazionali, ma anche una nuova consapevolezza del potere della narrazione come strumento per raccontare dei territori in fermento.

Sulla situazione attuale dei rifugiati

Accogliere i rifugiati è un obbligo dal punto di vista umano e fa parte della nostra responsabilità di cristiani: con questo messaggio i leader delle venti chiese regionali protestanti della Germania, unite sotto l’«ombrello» della Chiesa evangelica in Germania (Ekd) si sono rivolti all’opinione pubblica tedesca ed europea. Pubblichiamo di seguito il testo della dichiarazione, diffusa da Bruxelles il 15 settembre.


Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio!
Si rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali!” (Salmo 36,7)

Il tempo sospeso

Shatila è piena di uccellini. Canarini, piccoli pappagalli verdi fanno sentire il loro canto per le vie strette del campo, fra i rifiuti, l’acqua stagnante e i bambini che giocano. Chiusi in gabbie piccolissime, stanno sospesi dentro le stanze senza finestre dei profughi siriani, arrivati fin qui da Yarmouk, periferia di Damasco, o da altre regioni devastate dalla guerra. I palestinesi hanno fatto loro spazio, se così si può dire, lasciando che i palazzi crescessero in altezza, fino al punto da oscurare il sole e togliere la luce a chi vive ai piani inferiori.

La Turchia fa pressioni per trasformare Santa Sofia in moschea

«È il mio sogno, il mio obiettivo, e la mia ambizione riaprire la Basilica di Santa Sofia come moschea»: a parlare così è il neo ministro della cultura e del turismo turco Yalcin Topcu, ex leader del partito islamista nazionalista Bbp.

Attualmente museo, la Basilica, che ha visto l'incoronazione degli imperatori bizantini e che per secoli è stato simbolo della fede ortodossa, è diventato sempre più un obiettivo del nazionalismo islamico turco.

Boom di conversioni fra i migranti in Germania

«Parigi val bene una messa» si può attualizzare con «l’Europa val bene un culto»?

Così parrebbe a leggere fra le righe di uno dei fenomeni che fa da corollario agli esodi di proporzioni inaudite che stanno caratterizzando questi mesi: in Germania si registra infatti un elevato numero di conversioni al cristianesimo da parte di migranti e rifugiati.

I “no” continuano a bloccare la Libia, ma il tempo sta finendo

La guerra civile libica, che per convenzione si fa cominciare con l’avvio della cosiddetta “Operazione Dignità” da parte del generale libico Khalifa Haftar nel maggio del 2014, e che vede opposti due governi paralleli con sede a Tripoli e a Tobruk, rappresenta per diversi motivi uno dei nodi chiave per il bacino del Mediterraneo e per tutti i paesi che vi si affacciano.

Il gioco delle tre carte

«L’attentato alla chiesa della moltiplicazione dei pani e dei pesci non rientra nei casi di violenza a sfondo confessionale, per questo le autorità israeliane non sono tenute a risarcire i danni provocati».

In questo modo gli uffici amministrativi di Gerusalemme hanno rigettato il ricorso presentato dai funzionari della chiesa cattolica in Palestina all’indomani del rogo appiccato alla chiesa che sorge a Tabgha sulle rive del mare di Galilea lo scorso giugno.

Pagine

Abbonamento a RSS - Esteri