Esteri

Lavorare insieme per il bene del prossimo

L’itinerario dettagliato ricevuto dai nostri ospiti Polacchi una settimana prima della nostra partenza ci ha orientato e preparato bene per quello che ci aspettava durante la nostra visita, ma la calorosa accoglienza e la quantità e ricchezza dei stimoli che abbiamo ricevuto sono stati sorprendenti. Il viaggio del nostro gruppo, composto da chi scrive, da Marie Jeanne Borelli, membro CSD e da Sabrina Pregliato, Responsabile Servizio del Rifugio Re Carlo Alberto, si è svolto a seguito dell’invito della Diaconia Polacca come risposta ad una visita loro in Italia nel 2014.

L’Iran al voto, tra speranze e disillusione

Nella giornata di oggi in Iran si vota per eleggere il prossimo presidente della Repubblica. Superato il lungo e rigido processo di selezione, che spetta al Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione, i cittadini iraniani possono scegliere tra quattro candidati. Soltanto sei avevano superato la scrematura operata dai giuristi, ma due si sono ritirati alla vigilia del voto.

4 Sinodi nel maggio francese

Maggio mese di sinodi in Francia. Hanno cominciato nel fine settimana scorsa i circa 100 rappresentanti dell’Unepref, l’Unione nazionale delle chiese riformate evangeliche di Francia, che si sono riuniti a Montauban nei locali dell’ex facoltà di Teologia della città della Garonna per discutere delle sfide e dei programmi per i prossimi 3 anni, a partire dallo sviluppo delle comunità locali, con un particolare focus sull’aggregazione giovanile e la formazione degli adulti, senza trascurare il calendario legato ai festeggiamenti per i 500 anni della riforma protestante.

Chiesa protestante del Senegal: consacrato il pastore Emmanuel Dzah

Fonte: Roger Lasmothey/Cevaa

Potrebbe sembrare strano dedicare un articolo alla consacrazione di un pastore in una chiesa, ma si tratta di un avvenimento assai rilevante per la Chiesa protestante del Senegal, dal momento che, nonostante i suoi 150 anni di storia, conta attualmente soltanto tre pastori. L’ultimo di essi si chiama Emmanuel Dzah ed è stato consacrato lo scorso 19 marzo.

Amsterdam. Quasi ultimata la International Baptist House

Un edificio della chiesa battista degli anni ‘60 presente in una zona multi-culturale di Amsterdam ovest sta per diventare la nuova «Casa battista internazionale». Sarà la sede dell’Unione battista dei Paesi Bassi e del suo Seminario, l’International Baptist Theological Study Center (IBTSC), nonchè la sede ufficiale della Federazione battista europea (Ebf). Tali organizzazioni stanno già condividendo gli uffici in una sistemazione temporanea che si trova a poca distanza nella stessa strada.

Resilienza

Sedici giovani leader della Chiesa anglicana di Aotearoa, Nuova Zelanda e Polinesia da due settimane seguono un progetto di formazione nell’Isola di Tonga, nel Sud del Pacifico, per aiutare le loro comunità ad adattarsi al cambiamento climatico.

Il corso della Chiesa anglicana si propone di insegnare a superare i disastri climatici, come ad esempio i cicloni e le inondazioni.

«Porte di libertà»: l’Expo della Riforma a Wittenberg

Durante i giubilei cattolici si aprono le porte sante; il giubileo dei cinquecento anni della Riforma protestante apre invece sette «porte di libertà»: Benvenuto, Spiritualità, Giovani, Giustizia/Pace/Integrità del Creato, Globalizzazione, Ecumenismo e Religioni, Cultura. Sette «porte aperte» dedicate ad altrettanti temi su cui la Riforma protestante ha interrogato e continua a interrogare la società, influenzandola e modellandola, in questi cinquecento anni.

Inaugurato il nuovo edificio della seconda chiesa Avventista più antica d'Egitto

Fonte: ARnews/ Notizie Avventiste

I membri della chiesa cristiana avventista di Tatalea, cittadina a quattro ore a sud della capitale Il Cairo, hanno pregato a lungo per la ristrutturazione del loro vecchio edificio. La chiesa di Tatalea è stata aperta nel 1966 ed è stata luogo di culto di membri e visitatori per oltre 50 anni. La comunità è anche la «patria» di diversi pastori e operai avventisti che ora servono la denominazione in Egitto e nel mondo.

La Teologia interculturale

Un programma molto intenso – da domani e sino al 1 giugno 2017 a Berlino presso l’Istituto teologico (Geti) – riunirà 130 studenti in teologia provenienti da 58 paesi (dall’Australia allo Zambia) per confrontarsi con docenti internazionali su questioni teologiche nella prospettiva delle diverse tradizioni cristiane, lingue e culture.

I focus dell’intenso programma previsti: il Cinquecentenario della Riforma protestante, la sua eredità e attualità e ancora le questioni teologiche urgenti nell’Europa di oggi.

Pagine

Abbonamento a RSS - Esteri