Italia

Le verità nascoste del delitto Attanasio

«Il governo è ancora in tempo per costituirsi parte civile, non tradisca due servitori dello Stato uccisi mentre erano in sevizio e svolgevano con onore il loro lavoro»», queste parole dette sabato scorso al Salone internazionale del libro di Torino da Domenica Benedetto , compagna di Vittorio Iacovacci (il carabiniere ucciso mentre scortava l’ambasciatore italiano Luca Attanasio , nella Repubblica democratica del Congo. Vittime entrambi di un agguato avvenuto il 22 febbraio del 2021.

Quando le donne contano

«La parità di genere è uno dei pilastri su cui si fonda una società sostenibile.

Costanti nella gioia della fede

Così io ho lodato la gioia, perché non c’è per l’uomo altro bene sotto il sole, fuori del mangiare, del bere e del gioire; questo è quello che lo accompagnerà in mezzo al suo lavoro, durante i giorni di vita che Dio gli dà sotto il sole
Ecclesiaste 8, 15

Rallegratevi sempre nel Signore
Filippesi 4, 4


Consigli per realizzare un’inchiesta

I tutor sono elementi fondamentali del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo. Questo concorso (che vede il nostro settimanale Riforma- Eco delle valli valdesi come media partner), infatti, è unico nel suo genere anche per questa scelta di affiancare ai finalisti, tutti under 30, un giornalista esperto che possa sostenerli nella produzione del loro progetto investigativo.

“La notte delle bombe”

Nel Trentennale delle stragi di mafia del 1993, domenica 21 maggio a mezzanotte su Rai 1 per Speciale TG1 verrà mandato in onda “La notte delle bombe” della giornalista Maria Grazia Mazzola.

I riformati europei a Tessalonica

In italiano si chiama Salonicco, ma è la antica città greca di Tessalonica, quella in cui si trovava una comunità a cui l’apostolo Paolo scrisse ben due lettere che fanno oggi parte della Bibbia cristiana. Dal 4 al 7 maggio vi si è svolto l’annuale incontro delle Chiese riformate europee, ospiti di una bella e vivacissima comunità (500 membri, di cui 350 al culto domenicale), parte della piccola e attiva Chiesa evangelica greca.

Marcia Perugia-Assisi il 21 maggio

Domenica 21 maggio 2023 si svolgerà un’edizione speciale della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità, all’insegna del motto “Trasformiamo il futuro!”. Protagonisti della Marcia saranno migliaia di studenti e studentesse, bambine e bambini, ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte d’Italia. Con loro ci saranno cittadini, insegnanti, dirigenti scolastici, rettori universitari e amministratori locali, giovani in servizio civile, educatori, famiglie e giornalisti.

Impegnarsi per la pace

Questa moltitudine riconoscerà che il Signore non ha bisogno di spada né di lancia per salvare
I Samuele 17, 47

In qualunque casa entriate, dite prima: «Pace a questa casa!»
Luca 10, 5


Emilia Romagna, chiamare le cose con il loro nome

«Abbiamo forse derubricato la riparazione del Creato a una moda, invece di ragionare costantemente e attivamente su cosa possiamo fare come credenti, dobbiamo essere responsabili come parti di un mondo interconnesso. Un fiume che straripa non dovrebbe essere una calamità, esistono da sempre, ne parla anche la Bibbia (Isaia – 66, 12) e invece diventa un problema perché gli insediamenti umani si sono spinti al di là del Creato». Lo dice da Bologna la pastora valdese Giuseppina Bagnato, a poche ore dai fatti che hanno colpito l’Emilia Romagna.

Il consumo di suolo peggiora le alluvioni

Nel momento in cui si scrive si contano 14 vittime per le alluvioni in Emilia-Romagna, con molti dispersi e circa diecimila sfollati.

Sono tante le responsabilità umane in un disastro come questo. C’è senz’altro la crisi climatica, che rende eventi meteorologici estremi più frequenti ed intensi. Come hanno scritto gli attivisti di Fridays For Future: «Questa pioggia è crisi climatica».

Ma c’è anche un altra questione: quella di quanto si costruisce e dove.

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