Italia

Non avere paura di Dio

Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ce n’è alcun altro.
Isaia 45, 22

Gesù Cristo è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo
I Giovanni 2, 2

Le mine, guerra anche in tempo di pace

Quando si pensa alle mine antipersona viene naturale immaginare i campi minati al confine tra due Paesi in guerra, associando magari a questo pensiero l’immagine leggermente sbiadita dei conflitti del passato, da quelli dell’estremo Oriente ai Balcani degli anni Novanta. Quello che però spesso sfugge è quanto gli ordigni collocati nel terreno o sulle strade durante una guerra rimangano lì e continuino a causare morti e feriti anche anni dopo la firma dei trattati di pace.

Post Zang Tumb Tuuum

A Milano, presso la Fondazione Prada, si indaga il sistema dell'arte tra le due grandi guerre che hanno interessato il nostro Paese. Si tratta di un periodo notevolmente vivace dal punto di vista culturale, dovuto al fatto che è il momento in cui si sviluppano le avanguardie artistiche; movimenti, soprattutto sulla spinta dei futuristi, da cui il titolo della mostra, che pensavano l'arte come uno strumento di miglioramento della vita, un mezzo di intervento nella società.

Coinvolgere gli avversari in vista di un futuro buono

«Possano le tue scelte riflettere le tue speranze, non le tue paure». Mentre nel Sud Africa dell’apartheid le scelte politiche erano orientate dalla paura o dall’interesse, Nelson Mandela trovava il coraggio di parlare di generosità e speranza: attitudini personali e politiche, attraverso cui il leader sudafricano progettava la riconciliazione fra bianchi e neri nel suo paese.

Affidarsi a Dio con gioia e semplicità

Tu sei stato il mio aiuto, io esulto all’ombra delle tue ali
Salmo 63, 7

Disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento?
Romani 2, 4

 

Un Premio Martin Luther King alla Protomoteca del Campidoglio

Un Premio per “moderni pescatori di uomini”: è definito così il riconoscimento che alla Protomoteca del Campidoglio di Roma verrà conferito il prossimo 8 aprile dai battisti italiani a chi – spiegano gli organizzatori – «sfidando il cinismo e le tempeste, soccorre quanti rischiano di affogare in mare nel tentativo di raggiungere la terra promessa».

Martin Luther King, per i 50 anni dall’assassinio veglie di preghiera in tutta Italia

Il 4 aprile 1968 veniva ucciso a Memphis (Tennessee, USA), il pastore battista Martin Luther King, paladino dei diritti civili degli afroamericani e Premio Nobel per la pace. A 50 anni da quella tragica morte, i protestanti italiani vogliono ricordare la “figura profetica, apostolo della non-violenza e martire dei diritti” con delle veglie di preghiera intitolate “Splenda la luce dei diritti”.

Diego Lanza: l'amico professore

Per molti di noi l'incontro con Diego Lanza è stato breve, ma di grande intensità.  Quando dico “noi” intendo dire la generazione di  giovani evangelici che, nel corso degli anni '60, hanno condiviso la riflessione sulla testimonianza  cristiana e sulla fede vissuta all'interno di un impegno politico di sinistra: dunque  un  gruppo di assidui frequentatori di Agape, i giovani del Movimento Cristiano Studenti ( Mcs) e il gruppo fondatore del Centro Jacopo Lombardini,  a Cinisello Balsamo.

"Ri-conoscersi, ri-trovarsi, ri-cominciare

Il Community Center di Catania, progetto gestito dalla Diaconia Valdese in collaborazione con Oxfam Italia, organizza il giorno 6 aprile 2018 dalle ore  9:15  presso il Monastero dei Benedettini – Coro di Notte (2° piano) – il convegno dal titolo “Ri-Conoscersi, Ri-Trovarsi, Ri-Cominciare, buone pratiche al Centro”.

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