Egitto, sei anni di repressione
12 luglio 2019
«Una rivoluzione che esprime i più forti valori egiziani». Con queste parole, lo scorso 30 giugno il presidente Abdel Fattah al-Sisi si presentava alla televisione di Stato egiziana per festeggiare il sesto anniversario del colpo di Stato militare che portò prima alla deposizione del presidente Mohamed Morsi, eletto un anno prima con il sostegno dei Fratelli Musulmani, oggi fuorilegge, e poi al suo insediamento al potere.