La Cei nella Germania di Lutero
04 settembre 2017
La visita del nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), il cardinale Bassetti, alla comunità luterana
«Si sieda tra noi»… dice il cardinale Gualtiero Bassetti al vescovo luterano di Berlino-Brandeburgo, Markus Dröge, invitandolo a raggiungere i primi posti sul l’autobus utilizzato dalla Cei; così riporta il quotidiano Avvenire in merito alla visita del neo presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), Gualtiero Bassetti – nominato lo scorso maggio 2017 – in Germania, viaggio voluto per celebrare ecumenicamente il Cinquecentenario della Riforma protestante.
«Dopo l’Eucaristia – riporta il quotidiano cattolico – la meta è un ristorante in cui è già arrivato l’arcivescovo di Berlino, Heiner Koch, per una cena che diventa un abbraccio concreto fra la Chiesa italiana e le comunità cristiane di Berlino. “Se non siamo amici fra noi, non possiamo essere discepoli del Signore”, sorride il cardinale che è anche membro del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei cristiani».
Su oltre 80 milioni di abitanti in Germania, 24 milioni sono i cattolici, 22 i protestanti e poco più di 4 milioni i musulmani e 30 milioni sono gli a-religiosi: «un’eredità della divisione della Germania nel secondo dopoguerra», ricorda Dröge a Bassetti, informandolo poi sull’importante impegno ecumenico per l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo e esprimendo le perplessità sul periodo storico e politico attuale: «ci preoccupa e spaventa – prosegue Dröge – chi cavalca in modo sempre più massiccio e subdolo l’onda della paura nei confronti dello straniero, anche in chiave politica» e prosegue: «l’anniversario della Riforma è un evento per tutta la Germania. Come luterani desideriamo far riscoprire il significato della Riforma all’Europa, la cui storia è stata segnata da Lutero».
«Conoscere – ricorda infine Avvenire, citando le parole di Bassetti – è alla base di qualsiasi percorso di riconciliazione. Dobbiamo essere grati al Signore per i grandi passi avanti compiuti fra cattolici e protestanti. E non va dimenticato che la Chiesa è sempre chiamata a essere riformata partendo dalla Parola di Dio».