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L'Arazzo della Cascata della Solidarietà e della Resistenza è stato assemblato ed è in mostra all'11ª Assemblea del Cec, il Consiglio ecumenico delle chiese, in corso a Karlsruhe, in Germania, fino all'8 settembre.

L'arazzo è progettato come una cascata con messaggi e immagini da tutto il mondo.

 

 

Ciascuno dei pannelli intessuti nell'arazzo rappresenta un'esperienza vissuta e un messaggio di impegno a parlare e ad agire per un mondo senza stupri e violenze.

 

La Cascata è un simbolo tangibile della campagna Giovedì in Nero, in cui individui, chiese, gruppi e organizzazioni dimostrano di far parte di un movimento globale per eliminare la violenza di genere.

 

La campagna è semplice ma profonda. Indossate il nero il giovedì. Indossate una spilla per dichiarare di far parte del movimento globale che lavora per un mondo senza stupri e violenze. Mostrate rispetto per le donne resistenti di fronte all'ingiustizia e alla violenza.

 

Come ha condiviso una donna quando ha inviato il suo pannello intessuto, «I giovedì in nero è una campagna che unisce la solidarietà in questo campo di vulnerabilità. Offre non solo alle vittime come me, ma a tutte le persone, una piattaforma di solidarietà nella lotta contro lo stupro e la violenza di genere - non solo per scambiare esperienze, come avviene in molti altri luoghi, ma in un modo multistrato, intelligente e cautamente attivista. Allo stesso tempo, si percepisce un orientamento alla speranza, che va di pari passo con azioni e dichiarazioni comuni e solidali».

 

L'Arazzo continuerà a crescere. Altri pannelli e altre storie sono in arrivo all'Assemblea.  L'Arazzo delle cascate è esposto nella sala plenaria principale dell'Assemblea (Gartenhalle).

 

La forza dell'Arazzo della Cascata non è solo in ogni pannello, ma anche nella storia della sua creazione.