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Alluvione in Germania, il cordoglio delle chiese

Morti, dispersi, case distrutte: i rappresentanti delle chiese tedesche pregano per le vittime della tempesta e rendono omaggio ai soccorritori

I massimi rappresentanti delle chiese tedesche esprimono il loro sgomento per le conseguenze della tempesta che ha devastato alcune parti della Germania occidentale.

«Sono vicino con tutto me stesso a tutte le persone che sono state colpite dalle forti piogge e dalle conseguenti inondazioni in questi giorni», ha scritto ieri il presidente della Chiesa evangelica in Germania (Ekd), Heinrich Bedford-Strohm, in un messaggio.

Il presidente della Conferenza episcopale tedesca, Georg Bätzing, ha invece dichiarato: «I miei pensieri e le mie preghiere sono con le vittime, i parenti e i soccorritori». 

Il vescovo luterano Bedford-Strohm ha spiegato: «L'acqua che molti desideravano durante la siccità è ora diventata una calamità. Il clima estremo ha causato gravi danni materiali. Ma quel che è peggio, sono diventati causa di grandi sofferenze umane», ha scritto il massimo rappresentante dei protestanti tedeschi. Molte persone sarebbero ancora disperse.

Il presidente della Chiesa evangelica della Renania, Thorsten Latzel, si è detto«profondamente colpito dalle sofferenze che la tempesta ha causato. "Le persone sono morte, le case sono crollate, gli scantinati allagati, i vigili del fuoco sono morti cercando di aiutare. Insieme a molti altri, prego per le persone colpite e per gli aiutanti». «Allo stesso tempo, sono grato per l'aiuto che ora viene fornito in modo molto pratico nelle nostre congregazioni e chiese: dall'aiuto di quartiere con il pompaggio, ai panini e al caffè caldo, al sostegno pastorale, ad esempio attraverso la pastorale di cura e emergenza».

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