El Salvador. La risposta della chiesa luterana all’emergenza
13 luglio 2020
Due recenti tempeste tropicali hanno aggravato la vulnerabilità della popolazione locale già messa a dura prova dal Coronavirus
Due tempeste tropicali, che si sono abbattute sul paese centroamericano di El Salvador il mese scorso, hanno ulteriormente aggravato le insicurezze alimentari vissute dai residenti a causa della pandemia di Coronavirus (COVID-19).
In risposta all’emergenza, la Chiesa luterana salvadoregna (Ils) ha designato il suo Centro luterano Concordia nella città di San Salvador come centro di raccolta per la distribuzione di cibo e ha dato forniture di base a altre 700 famiglie già svantaggiate economicamente a causa del coronavirus.
Il vescovo Medardo E. Gómez Soto ha affermato che il lavoro diaconale della chiesa è «eticamente e moralmente responsabile» quando aderisce ai mandati del governo nella lotta contro la diffusione del virus. Il vescovo ha anche osservato che da parte di agenzie e di chiese «la risposta è stata immediata», attraverso generose donazioni di pacchi alimentari e sostegno finanziario.
Il progetto di distribuzione di generi alimentari e dispositivi di protezione anti COVID-19 della ILS è uno dei 68 progetti di chiesa finanziati dal Rapid Response Fund COVID-19 della Federazione luterana mondiale (Flm). La Chiesa evangelica luterana in America (Elca), la missione Eine Welt della Chiesa luterana bavarese in Germania e altri partner locali, hanno contribuito agli interventi di soccorso d’emergenza.
Secondo recenti statistiche a El Salvador sono oltre 8.000 le persone contagiate e 243 i decessi, con un tasso di contagio giornaliero di circa 100 persone. Oltre alla minaccia di contagio da COVID-19, agenzie di soccorso stimano che quasi 300.000 persone rimarranno senza cibo e senza occupazione a seguito delle recenti tempeste tropicali.
Il Rapid Response Fund, lanciato ad aprile, sostiene molte delle chiese membro della Comunione mondiale luterana particolarmente vulnerabili durante l’emergenza sanitaria globale. Dopo l’approvazione di un progetto, una chiesa può ricevere una sovvenzione fino a 5.000 euro dal fondo globale, che è sostenuto dai partner delle chiese membro della Flm in tutto il mondo.