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Bilancio partecipativo: a Pinerolo vincono lo sport e la nostalgia

Vince il parco di via Midana, luogo simbolo per più di una generazione

Vince la nostalgia. A Pinerolo i 100.000 euro della seconda edizione del bilancio partecipativo se li aggiudica il progetto “C’era una volta il parco di via Midana”: 1.346 i voti ricevuti dal complesso sportivo su un totale di 5.031 in una serrata battaglia che ha visto piazzarsi al secondo posto l’area  di sgambamento per cani “Liberi di correre” che si è fermato a 956 e, a completare il podio, il progetto di valorizzazione delle Terrazze Acaja del centro storico con 937 voti.

«Ha vinto un luogo simbolo per più di una generazione - spiega Andrea Pennazzato, membro della squadra vincente insieme a Fabiano Vodini e i fratelli Vito e Davide Minissale  - ma ha vinto anche la voglia di riscatto di un quartiere: vent’anni di abbandono di un luogo in passato così frequentato era qualcosa che non andava proprio giù ai suoi abitanti ed, evidentemente, non solo a loro».

Un percorso lungo e impegnativo che ha portato al successo di un progetto che ha messo lo sport al centro e si è avvalso di diverse competenze per arrivare ad aggiudicarsi il bando battendo la concorrenza di altri otto progetti. «All’indomani dell’assegnazione del primo bilancio partecipativo - spiega Pennazzato - abbiamo appreso che per il successivo il budget sarebbe stato triplicato e abbiamo subito pensato al parco di via Midana. A dire il vero la nuova modalità, che prevedeva il voto on-line, inizialmente ci ha un po’ spaventato, anche alla luce dei competitor che, in alcuni casi, si presentavano come vere e proprie corazzate formate da numerose associazioni del territorio. Per questo io e Fabiano Vodini (vincitore dello scorso bando, ndr) abbiamo pensato di coinvolgere i fratelli Minissale, esperti di marketing e comunicazione, che si sono rivelati decisivi per la vittoria».

Grazie ai 100.000 euro del bilancio partecipativo, i ragazzi pinerolesi potranno tornare a godere di uno spazio interamente dedicato allo sport e totalmente gratuito, con qualche modifica rispetto all’originale: il campo di basket sarà trasformato in un campo multifunzionale che, oltre alla pallacanestro, consentirà anche di giocare a calcio a 5. Poi, oltre la ristrutturazione del campo da volley, la vecchia pista di pattinaggio sarà trasformata in un campo di paddle, sport che vede i suoi appassionati in grande crescita. A completare il tutto, due campi da bocce e il rinnovamento dell’area gioco per i bambini.

Soddisfatto anche l’assessore Martino Laurenti che si rallegra degli oltre 5.000 voti totali, segno che il bilancio partecipativo sta diventando, di anno in anno, un prezioso strumento di democrazia diretta «Le mie previsioni - spiega l’assessore - erano di 3.500 votanti, quindi sono stato piacevolmente sorpreso dell’alta partecipazione. Ci sarà comunque ancora da lavorare per allargare la partecipazione, soprattutto tenendo conto che, in percentuale, i più giovani, soprattutto nella fascia 16-19, hanno avuto una partecipazione relativamente bassa».

Non sono mancati i brividi in questa seconda edizione del bilancio partecipativo: la piattaforma dedicata ha infatti subito un attacco informatico che ha rischiato di compromettere le votazioni. «È stato subito bloccato e non c’è stata fuga di dati personali», assicura l’assessore alla partecipazione Martino Laurenti. «È stata un’azione dimostrativa mirata sulla piattaforma, perché non sono state toccate altre parti del sito del Comune». Risolto il problema si è proceduto alla denuncia presso la Polizia Postale che, come ci ha riferito l’assessore, avrebbe già individuato l’indirizzo IP da cui è partito l’attacco.

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