Colin Sinclair nuovo moderatore della Chiesa di Scozia
07 maggio 2019
Entrerà in carica, per un anno, a partire dalla prossima Assemblea generale della chiesa riformata scozzese, che apre i battenti il prossimo 18 maggio
L'Assemblea generale è un evento annuale significativo nel calendario della Chiesa di Scozia. Durante tutta la settimana, i delegati dell'Assemblea generale esaminano il lavoro e le leggi e prendono decisioni che riguardano il futuro della Chiesa. Il pubblico si diverte nel seguire i dibattiti appassionati, gli ospiti speciali, le feste e il grande culto.
L'Assemblea non esita a discutere i grandi temi politici del momento. Negli ultimi anni l'Assemblea ha ricevuto attenzione nazionale e internazionale per il dibattito sulla Brexit, le relazioni tra persone dello stesso sesso, la guerra in Siria e il disinvestimento dai combustibili fossili. L' Assemblea generale 2019 si terrà nella sala delle Assemblee generali al Mound, la collina artificiale in centro a Edimburgo. Aprirà i battenti sabato 18 maggio e si chiuderà venerdì 24 maggio. La galleria pubblica sarà aperta per i membri del pubblico che desiderano assistere all'Assemblea.
Un laureato in Economia dell'Università di Stirling che ha lavorato per tre anni in Zambia è stato scelto per essere il nuovo moderatore della Chiesa di Scozia per il 2019, carica di durata annuale.
Il pastore Colin Sinclair, che è il ministro di culto della Palmerston Place Church di Edimburgo, assumerà il ruolo durante l'Assemblea generale, succedendo alla moderatora del 2018-19 pastora Susan Brown.
L'Assemblea si svolse per la prima volta nel 1560, l'anno della Riforma scozzese che segnò l'inizio della Chiesa protestante di Scozia. Circa 730 pastori, diaconi e anziani sono incaricati di partecipare all'Assemblea ogni anno. Delegati e visitatori sono anche invitati da chiese partner di tutto il mondo.
Il Lord High Commissioner è nominato dalla Regina come suo rappresentante e assiste l'Assemblea in qualità di osservatore. Per la seconda volta consecutiva Elisabetta II ha nominato a tale ruolo Richard Scott, duca di Buccleuch e Queensberry.