Chiese e ambiente a 20 anni da Graz
24 novembre 2017
Evento ecumenico domenica prossima a Civitavecchia promosso dalla Glam/Fcei, con una cerimonia di rilascio di diplomi per due nuove eco-comunità
“Sul cammino di Graz. 20 anni dopo. Ecumenismo, giustizia sociale, salvaguardia del creato”: sono gli ingredienti dell’incontro previsto domenica prossima a Civitavecchia, su iniziativa della Commissione globalizzazione e ambiente (Glam) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), con la collaborazione di cattolici e ortodossi.
Un’intera giornata che, a 20 anni della seconda Assemblea ecumenica europea svoltasi a Graz (Austria) nel 1997, vedrà esperti e attivisti di diverse chiese cristiane riflettere su temi quali l’accoglienza, lo spreco alimentare, la povertà, il rispetto dell’ambiente. Molta importanza sarà data anche alla partecipazione delle giovani generazioni.
La giornata prenderà il via alle 10 con una celebrazione ecumenica presso la chiesa battista in via dei Bastioni 16. La predicazione è affidata al pastore Herbert Anders (Glam), mentre la liturgia è a cura dei giovani della comunità. Al termine del culto due chiese battiste italiane, quella di Civitavecchia e quella di Arzano (Na), riceveranno un diploma che attesta la loro “ecologicità”: «Le “eco-comunità” sono comunità che adoperano misure che danno testimonianza concreta di un annuncio di una giustizia economica ed ecologica che proviene dalla fede in Dio – si tratta di un vero e proprio cammino di conversione», spiega Maria Elena Lacquaniti (Glam).
Il pomeriggio i partecipanti si sposteranno presso la Chiesa S. Maria dell’orazione, dove ci si focalizzerà sulle esperienze in tema di giustizia economica in Italia e all’estero, con progetti in Tanzania e Zimbabwe. Uno spazio sarà dedicato anche al progetto ecumenico dei “corridoi umanitari” e al concetto di accoglienza diffusa.
La Glam ha approntato un Dossier specialmente dedicato ai 20 anni da Graz, che si può scaricare qui.