Animazione teologica, un successo «mondiale»
11 ottobre 2017
Il nuovo manuale della Cevaa ha avuto una grande diffusione; il punto su questo e altri materiali della Comunità che riunisce chiese di tutto il mondo
Dalla sua presentazione, nell’ottobre 2014 in occasione dell’Assemblea generale di Saly (Senegal), il nuovo opuscolo di animazione teologica della Cevaa (Comunità di chiese in missione) ha conosciuto un’ampia diffusione nelle sue chiese membro.
La preparazione di un nuovo manuale di animazione teologica, la cui versione precedente aveva ormai una trentina d’anni, era stato uno dei grandi progetti della Cevaa negli anni 2013-2014. La nuova brochure, destinata agli animatori e animatrici delle varie chiese, è stata attualizzata e trasformata negli aspetti formali (ad esempio nella terminologia) ma anche contenutistici, e adattata ai nuovi temi che sono emersi dagli anni ’80 nelle chiese (quali la tutela del creato, la gestione dei conflitti, il dialogo interreligioso, i modelli di sviluppo e la governance,…). Le schede tecniche e bibliche sono state aggiornate, o sostituite laddove erano diventate inadeguate. Allo stesso modo si è proposto un metodo esegetico basato sull’analisi del contesto storico dei testi biblici, in modo da suscitare un coinvolgimento concreto e pratico nella vita quotidiana.
Ogni chiesa membro ha ricevuto copie di questo materiale, la cui prima tiratura è esaurita e dovrà essere ristampata per soddisfare la richiesta. Proprio su questo aspetto i promotori dell’iniziativa hanno dovuto fare fronte a una serie di problemi logistici legati ai costi di stampa e spedizione, essendo le chiese membro della Cevaa sparse in tutto il mondo. Per questo alcune chiese hanno stampato i materiali, a costi più contenuti, in loco, e altre hanno pensato di approntare una traduzione nella lingua locale (ad esempio in Madagascar) per renderli più comprensibili.
L’obiettivo di questo nuovo manuale è di «sviluppare un pensiero libero e autonomo, fondato biblicamente e spiritualmente», perché ciascuno possa esprimere «la sua fede cristiana nel quadro della propria cultura». Questo aspetto risulta particolarmente rilevante nell’arricchimento del metodo dell’animazione, con un completamento della teoria dei gruppi che tiene conto delle varie esperienze locali (ad esempio in Italia, America Latina, Africa del sud…).
Samuel D. Johnson, segretario esecutivo responsabile del settore delle animazioni, ha commentato questo successo sul sito web della Cevaa, facendo anche il punto sui diversi strumenti disponibili, scaricabili dal sito web in francese e in inglese.
Sulla pagina web sono infatti presentati anche altri materiali, come la «Brochure blu» che contiene le schede di animazione teologica elaborate in occasione dell’assemblea generale del 2012, tenutasi a Torre Pellice, nel 40° anniversario della Cevaa, che ne costituisce una sorta di carta d’identità (i suoi obiettivi, la sua mission, i suoi programmi e progetti missionari, la gestione delle finanze, ecc.).
Infine sono presentati alcuni sketch che mostrano l’applicazione concreta dell’animazione teologica, da parte delle donne dell’Unione delle chiese battiste del Camerun, su temi quali il dialogo con l’altro, la genitorialità, il rapporto tra cultura e religione.