Rivivere, ripensare e rinnovare la fede
26 giugno 2017
Usa. I giovani luterani affermano di sentirsi membri a pieno titolo della chiesa di oggi e non solo del domani
I giovani riformatori della Chiesa evangelica luterana in America (Elca) vogliono far sentire la loro voce nelle chiese luterane degli Stati Uniti.
Secondo Christine Shander, che fa parte della Rete globale dei giovani riformatori (Gyrn) della Federazione luterana mondiale (Flm) ed è una giovane leader riformatrice della Elca, i giovani sono membri a pieno titolo della chiesa di oggi e non solo del domani.
A partire da questo assunto, i giovani riformatori della Elca - attraverso la promozione di incontri e attività specifiche - incoraggiano i giovani tra i 18 e i 35 anni ad impegnarsi attivamente nella vita della chiesa, che conta circa 3,7 milioni di membri in tutti gli Stati Uniti.
Sulla pagina Facebook dedicata, ci sono video e altri materiali digitali – alcuni dei quali hanno ricevuto migliaia di visualizzazioni – che illustrano la visione che i giovani luterani americani hanno della chiesa nel contesto delle celebrazioni del 500° anniversario della Riforma protestante.
Il gruppo dei giovani riformatori ha anche organizzato una pagina digitale nella quale i visitatori vengono accompagnati durante il periodo liturgico che va dalla Pasqua alla Pentecoste, con brevi riflessioni e preghiere guidate dai giovani riformatori e dai partecipanti alla Rete globale dei giovani riformatori (Gyrn) di tutto il mondo.
I giovani riformatori, che hanno il sostegno dei leader della Elca e dei sinodi, mirano a far sì che la voce dei giovani sia sempre più presente nei contesti decisionali della chiesa.
In particolare sono in corso diverse attività in tutti gli Stati Uniti, che partono dalla domanda: «Cosa vuoi che la chiesa discuta di più?». Il progetto, nato nell’ambito del sottotema «La Salvezza non è in vendita», proposto all’assemblea della Flm nel maggio 2017 in Namibia, dà ai giovani la possibilità di partecipare attivamente alle discussioni sul tema.