L’antisemitismo è la radice di ogni razzismo
04 maggio 2017
Lo ha dichiarato Justin Welby, capo della Comunione anglicana, in visita a Gerusalemme dove ha pregato insieme al rabbino capo, Efraim Mirvis, e ha visitato il Museo dell’Olocausto
Ieri – nel corso di un suo viaggio di dieci giorni in Terra Santa – l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, ha pregato con il rabbino capo, Efraim Mirvis, presso il Muro occidentale di Gerusalemme, prima di visitare Yad Vashem, il museo commemorativo dell’Olocausto.
Richiamando il cammino di riconciliazione tra cristiani ed ebrei, Welby ha dichiarato: «Nell’ambito della cultura europea, credo che la radice di ogni razzismo si trovi nell’antisemitismo e che essa risalga a più di 1.000 anni in Europa. All’interno della nostra tradizione cristiana, ci sono stati secoli e secoli di odio terribile verso un popolo che, pur contribuendo in maniera consistente alla nostra cultura, è stato il più odiato – in maniera particolare, violenta, sistematica – di qualsiasi altro popolo».
Il Rabbino capo ha detto: «La presenza dell’arcivescovo di Canterbury a Gerusalemme e le sue preghiere per la pace e la riconciliazione, in particolare al museo di Yad Vashem e al Muro occidentale, sono indicative dei positivi sviluppi storici nella relazione ebraico-anglicana».
Mirvis ha proseguito dicendo: «Mi piacerebbe mandare un messaggio di speranza a ritroso nella storia – dalla Torre di Clifford a York (qui nel 1190avvenne un terribile massacro della popolazione ebraica di York ad opera di una violenta folla, ndr.), alle comunità medievali che subirono l’accusa secondo la quale gli ebrei preparavano la Matzah con il sangue delle loro vittime, fino a coloro le cui vite sono state devastate dalle crociate – per dire che un rabbino capo e un arcivescovo un giorno avrebbero pregato insieme, come amici, nella città santa di Gerusalemme».
«Il fatto che l’Arcivescovo, in un viaggio eccezionalmente impegnativo, abbia voluto visitare lo Stato di Israele, è testimonianza dell’alto rispetto in cui tiene la comunità ebraica», ha concluso Mervis.
La prossima settimana Welby visiterà Betlemme, dove incontrerà la comunità cristiana palestinese e il sindaco cristiano della città, Vera Baboun. In quell’occasione ci si aspetta che l’arcivescovo intervenga sulla situazione dei cristiani palestinesi.