Corsa per sole donne
La particolarità della manifestazione di Porte
Il comune di Porte propone mercoledì 6 luglio la manifestazione sportiva e solidale «Corri in Rosa», dedicata alle sole donne e con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sulla violenza sulle donne
La manifestazione sportiva «Corri in Rosa» è presente dal settembre 2007 nel comune di Porte, in bassa val Chisone.
Nata per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza sulle donne, non ha perso purtroppo d’attualità, visti i continui eventi di cronaca che costellano la quotidianità.
Dieci anni fa come oggi, donne uccise, picchiate, violentate.
La «Corri in Rosa» nacque anche come sostegno all’associazione Svolta Donna, che dal gennaio 2008 offre ascolto, accoglienza e sostegno alle donne vittime di qualsiasi forma di violenza nel Pinerolese.
In questi anni Svolta Donna è cresciuta, diventando Centro antiviolenza riconosciuto dalla Regione Piemonte. Per coprire tutta l’Asl To3, con i suoi 109 comuni, e rendere più agevole il servizio sul territorio, si sono aperti degli sportelli di accoglienza diretta ad Avigliana, Orbassano, Rivoli e da dicembre 2015 anche all’ospedale di Susa.
Sostiene in particolare l’attività di prevenzione e contrasto negli istituti scolastici Superiori e nelle Scuole Medie. Svolta Donna inoltre collabora con la Diaconia Valdese di Torre Pellice sul progetto «Mi fido di te», con partecipazione delle Volontarie agli incontri nelle 12 scuole superiori.
Nel novembre del 2015 è partito anche il progetto della Casa Rifugio «Nigritella», finanziata anche con l’Otto per mille della chiesa evangelica valdese e metodista.
La «Corri in Rosa» si svolge mercoledi 6 luglio, con partenza alle ore 20 per la camminata non competitiva (1,5 o 3 km) e alle 20,30 per la corsa competitiva (5 km).
Le iscrizioni si ricevono entro le ore 18 di martedì 5 luglio oppure fino a 15 minuti dalla partenza sul luogo di ritrovo di mercoledì 6. Le premiazioni si svolgeranno alle 21,30 nel parco comunale di Porte.
Tutte le quote delle iscrizioni (6 euro) saranno devolute a Svolta Donna, che gestirà un fondo d’aiuto per le donne in difficoltà e coprirà parte delle utenze e dell’affitto della Casa Rifugio «Nigritella».