Primavera in musica, per tutti i gusti
12 maggio 2016
Da Saluzzo a Pomaretto, per gli amanti della musica questa piovosa primavera regala grandi emozioni, del tutto gratuitamente
Se il sole sembra latitare un po’ nell’ultimo periodo, è la musica a far sbocciare la primavera tra le nostre vallate, con rassegne e concerti di ogni tipo, pensati per un pubblico attento alla qualità, ma non per questo elitari o dedicati agli addetti ai lavori.
Compie così ventun anni il Maggio Musicale di Saluzzo, rassegna di grande prestigio che quest’anno vede l’Accademia Filarmonica di Saluzzo approfondire il tema della musica nel periodo gotico-rinascimentale, prendendo spunto dalle collaborazioni nate con l’Abbazia di Staffarda e la Schola Gregoriana, in modo da portare all’attenzione del pubblico la produzione musicale del periodo caratterizzata non soltanto dal suono, ma anche dalla voce dei cori.
E sarà proprio all’Abbazia di Staffarda a costituire la tappa iniziale del percorso proposto per questa ventunesima edizione del Maggio Musicale, che si avvierà sabato 14 maggio per proseguire fino al primo giugno, in un calendario ricchissimo di eventi, nei quali si possono annoverare concerti, conferenze ed incontri con grandi nomi della musica.
Se il primo appuntamento è strettamente legato alla musica spirituale, il successivo sarà invece focalizzato sulla cultura e l’arte saluzzesi del quattrocento, per passare poi alla musica francese del sedicesimo secolo. Per non perdersi nulla, il calendario completo è disponibile sul sito dell’Accademia Filarmonica di Saluzzo.
Un altro stuzzicante trittico di incontri lo propone la Scuola Latina di Pomaretto, con Primavera in Musica, il 14, 21 e 28 maggio. In questo caso, si tratta di viaggi musicali che spaziano dalla classica al jazz, proponendo percorsi anche inusuali ma di sicuro interesse per tutti coloro che sono più onnivori, ma amano comunque una certa ricercatezza del suono ed una cura particolare dell’esecuzione. Tutti gli incontri si svolgono in via Balziglia 103, alla Sala Incontri della Scuola.
Caratteristica comune, ma decisamente non scontata, per entrambe le rassegne, è la gratuità di tutti gli appuntamenti.