Una mostra nei rifugi antiaerei di Perosa Argentina
11 maggio 2016
Con giochi di ruolo per rivivere un bombardamento della Seconda Guerra mondiale
Quello che sta per arrivare è l’ulitmo fine settimana per poter visitare la mostra «Strati di terra e di vita» a Perosa Argentina. La mostra sfrutta una particolarità dei comuni della bassa val Chisone: i rifugi antiaerei, costruiti nel 1943 per proteggere la popolazione dai bombardamenti alleati, vista la presenza sul territorio di industrie di interesse bellico. L’evento, giunto alla sua seconda edizione è stato inaugurato in occasione del 25 aprile, per la precisione sabato 23, «già l’anno scorso questa mostra è stata esposta nei rifugi antiaerei di Villar Perosa – ci spiega l’assessore alla cultura Emanuele De Grandi – grazie anche alla forte spinta di Marco Da Rold, originario proprio di Villar, che quest’anno ha deciso di spostare l’esposizione nel nostro comune». In «Strati» si potrà vedere prima di tutto un capitolo della nostra storia, quello riguardante il periodo della Seconda Guerra mondiale. «Durante la visita è stato creato anche una sorta di gioco di ruolo – continua De Grandi – in cui viene riproposto attraverso suoni e rumori un bombardamento aereo. Bombardamenti che fortunatamente non toccarono mai il centro abitato allo sbocco della val Germanasca, mentre colpirono durante Villar Perosa. La mostra vera e propria, di arte contemporanea, invece è frutto dell’esposizione di 10 artisti fra cui troviamo come organizzatori il già citato Da Rold, Davide Binello e Diego Scursatone». Oltre a loro tre saranno presenti opere di Jean Paul Charles, Ugo Giletta, Ezio Gribaudo, Anna Lami, Pierantonio Masotti, Claudio Massucco e Gabriella Peyrot. «Le opere sono pitture, sculture fotografie che si innestano nell’ambientazione dei rifugi, ricreando emozioni e stati d’animo di chi era costretto a rimanere chiuso nei rifugi per mettersi in salvo. L’arte si fa portavoce del luogo e ne trae ispirazione (anche dalla storia) e cerca di darne una nuova dimensione» conclude De Grandi.
Sabato 14 maggio e domenica 15 ultimi due giorni per le visite alla mostra ma a Perosa si potrà partecipare anche un altro evento sabato 14 all’interno del palazzo comunale alle 17,30, verrà aperta ufficialmente la civica galleria della fisarmonica, che sarà intitolata al M. Guido Lageard, importante figura nella storia di questo strumento e in quella del nostro comune. La mostra sabato 14 e domenica 15 sarà aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.