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Liberati dalla grazia di Dio

Una lettera del segretario generale della Federazione luterana mondiale, Martin Junge, fa il punto sul Cinquecentenario della Riforma nel 2017

Riflettere insieme su cosa significhi essere liberati dalla grazia di Dio. Questo è l'invito rivolto dal pastore Martin Junge, segretario generale della Federazione luterana mondiale (Flm), in una lettera inviata alle chiese membro in vista della Festa della Riforma 2015. Il tema – la grazia di Dio che libera - è quello che, nel 2017, caratterizzerà le celebrazioni per i 500 anni della Riforma, tanto quelle in programma a Wittenberg (Germania) - dove tutto ha avuto inizio il 31 ottobre del 1517, quando Martin Lutero affisse sul portale della Chiesa del castello le sue 95 tesi contro le indulgenze – quanto quelle che si terranno a Windhoek, in Namibia, dove si svolgerà l'Assemblea generale della Flm. Tuttavia, non c'è bisogno di aspettare il 2017, perché, ha scritto Junge, «siamo già entrati nel pieno delle celebrazioni dell'anniversario della Riforma. Il 2017 non rappresenterà l'inizio, bensì il picco delle manifestazioni in tutto il mondo». Nella lettera alle chiese, Junge ha indicato alcuni elementi generali delle celebrazioni, a partire dalla valorizzazione del carattere policentrico della Riforma protestante, nata nel XVI secolo per impulso di teologi in dialogo tra loro ma autonomi gli uni dagli altri, e diffusasi nei secoli successivi in ogni contesto e regione del mondo. Grande importanza verrà data al motto «Ecclesia reformata semper reformanda» sottolineando come la Riforma sia un processo in continuo divenire, la ricerca di una rinnovata fedeltà all'evangelo rispetto alle sfide poste dai contesti in cui la fede è vissuta. Infine, Junge ha ribadito «lo spirito di apertura ecumenica» che caratterizzerà l'anniversario, la cui preparazione «terrà conto dei risultati del dialogo ecumenico».

La lettera di Junge è stata anche l'occasione per ricapitolare le diverse iniziative che hanno avuto luogo nel 2015 e quelle che a breve si realizzeranno. Tra gli eventi già realizzati, Junge ha ricordato l'incontro dello scorso maggio in Tanzania «Da Marangu a Wittemberg» che ha ricordato i 60 anni della costituzione della associazione africana della FLM, celebrandoli nella prospettiva del Cinquecentenario della Riforma; la conferenza internazionale giovanile «Liberati dall'amore di Dio per cambiare il mondo», svoltasi a Wittenberg lo scorso agosto; la costituzione del gruppo «Donne in movimento» nato per raccogliere esperienze, dati e riflessioni sul contributo delle donne nelle chiese e nella società. Tra i materiali di preparazione per il 2017, Junge ha ricordato gli opuscoli pubblicati lo scorso giugno sui temi dell'anniversario: Liberati dalla grazia di Dio, La salvezza non è in vendita, Gli esseri umani non sono in vendita, La creazione non è in vendita. Oltre a quanto già fatto, il programma del 2015 prevede una conferenza teologica internazionale che vedrà 80 esperti, provenienti da ogni continente del mondo, riflettere sugli effetti della Riforma del XVI secolo. Gli interventi principali della conferenza verranno pubblicati online.

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