Solidarietà ai danesi dopo gli attacchi alla sinagoga di Copenaghen
19 febbraio 2015
Lettera inviata dal Cec alla Chiesa evangelica luterana in Danimarca
A seguito degli attacchi avvenuti il 14 e 15 febbraio a Copenaghen, il segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), rev. dr Olav Fykse Tveit, ha inviato un messaggio di solidarietà al vescovo di Copenaghen, Peter Skov Jakobsen, nel quale ha espresso la sua profonda preoccupazione per gli atti di terrorismo che hanno colpito ancora una volta i paesi del Nord Europa.
«Lei e il suo popolo siete nelle mie e nelle nostre preghiere in questi giorni. La Chiesa evangelica luterana in Danimarca (Eecd) – prosegue il messaggio – ha una vocazione speciale a dimostrare che l’unità dell’umanità è reale; la sua Chiesa è tra le voci più forti che si sono levate in solidarietà con le vittime e con tutti coloro che sono stati colpiti da questi atti criminali. Sono anche incoraggiato dalla solidarietà che avete espresso a tutti quei musulmani che potrebbero sentirsi stigmatizzati dopo eventi come questo».
Tveit si è inoltre detto particolarmente preoccupato per il fatto che gli obiettivi del terrore e della violenza di questi attacchi siano stati sorelle e fratelli ebrei. «Essi appartengono e hanno un posto nelle nostre società storicamente, ora e in futuro. So come la comunità ebraica e i suoi leader e membri hanno contribuito alla società e alla vita pubblica del vostro Paese. L’attacco contro di loro è un attacco all’intera società».
Fonte e foto: Cec