Gaza: chiese evangeliche svizzere prestano soccorso
25 novembre 2014
125 mila franchi per cure sanitarie alla vigilia di un nuovo inverno
Il conflitto militare che ha sconvolto Gaza durante l'estate ha lasciato segni profondi. L’Aiuto delle chiese evangeliche svizzere Aces/Heks interviene perciò con un progetto di pronto soccorso sostenendo con 125.000 franchi un’organizzazione partner presente sul posto.
La popolazione di Gaza si appresta a fare i conti con l'inverno. Molti edifici sono danneggiati, scarseggiano alimenti e altri beni di prima necessità, scrive l’Aces in un comunicato. La popolazione civile necessita di coperte e teloni di plastica per riparare le finestre e i tetti danneggiati contro il freddo, la pioggia e il vento.
L’Aces coopera sul posto con l’organizzazione non governativa Cultural and Free Thought Association (Cfta). Questa organizzazione, impegnata soprattutto nella parte sud della striscia di Gaza, è stata fondata nel 1991 ed è attiva nel campo delle cure sanitarie e opera per garantire una formazione e un lavoro alle donne e ai giovani palestinesi. La Cfta è sostenuta anche dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (Dsc).