I protestanti invitano papa Francesco al Giubileo della Riforma del 2017
10 novembre 2014
«Una commemorazione comune per testimoniare dell’amore di Dio per tutta la cristianità»
«Fra tre anni avremo l’occasione di manifestare insieme con maggiore chiarezza e incisività la nostra unità in Cristo davanti al mondo intero: si celebrerà allora il Cinquecentenario della Riforma del 1517. Vorremmo celebrarlo insieme a Lei nel segno dell’amore di Dio come una testimonianza rivolta a tutta la Cristianità della terra». Con queste parole questa mattina in Vaticano il vescovo Christian Krause, presidente emerito della Federazione luterana mondiale (Flm), ha pregato papa Francesco a restare «in cammino con noi su questa via, come noi resteremo accanto a Lei».
L'occasione dell'invito rivolto direttamente al papa a prendere parte a questa ricorrenza è stata l'udienza speciale del pontefice con i quaranta partecipanti al 33° Convegno ecumenico di vescovi promosso dal Movimento dei Focolari, a cui hanno preso parte anche una dozzina di esponenti di diverse chiese protestanti, tra cui luterani, riformati, metodisti e anglicani, nonché esponenti di diverse chiese ortodosse.
All'udienza, che si è svolta in un clima di cordialità, era presente anche il pastore Gottfried Locher, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (Fces), che all'Agenzia Nev ha dichiarato: «Mi potrei immaginare molto bene di organizzare qualcosa in occasione del Giubileo della Riforma insieme a papa Francesco», facendo supporre che le negoziazioni siano ormai avviate.