La spiritualità ortodossa al Monastero di Bose
03 settembre 2014
Si apre il 3 settembre, al Monastero di Bose nel biellese, il XXII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa.
I 4 giorni di studi e riflessioni, che negli anni sono diventati un punto di riferimento internazionale nel dialogo ecumenico con l’oriente cristiano, ruoteranno quest’anno attorno al tema “Beati i pacifici” (Mt 5,9). La pace quindi, come unica possibile salvezza in un mondo martoriato da conflitti; il dialogo, l’ascolto, la reciproca conoscenza come soli strumenti per conseguirla.
Particolarmente ricca la presenza dei delegati delle Chiese. Delegato del patriarca Bartolomeos I di Costantinopoli è il metropolita Athenagoras del Belgio, mentre l’archimandrita Athenagoras Fasiolo rappresenterà il metropolita d’Italia Ghennadios. La delegazione del patriarcato di Mosca è guidata dal vescovo Kliment di Krasnoslobodsk, insieme all’igumeno Arsenij (Sokolov) e a padre Aleksej Dikarev; ai lavori parteciperà anche l’arcivescovo Zosima di Vladikavkaz e Makhachkhla. La Chiesa ortodossa ucraina è rappresentata dai vescovi Ilarij di Makariv, vicario di Kiev, dal vescovo Filaret di Leopoli e Galizia, dall’archimandrita Filaret (Egorov) e dagli ieromonaci Leontij (Tupkalo) e Dosifej (Michailiuk); la Chiesa ortodossa bielorussa dal vescovo Stefan di Gomel e Žlobin e da padre Nikolaj Bolochovskij; la Chiesa ortodossa serba dal vescovo Andrej Čilerdžić (Vienna), la Chiesa ortodossa romena dal metropolita Serafim di Germania, e da padre Atanasie Rusnac; la Chiesa ortodossa bulgara dai metropoliti Dometian di Vidin e Antonij (Mihalev) dell’Europa occidentale. Per la Chiesa di Cipro sarà presente il vescovo Gregorios di Mesaorias e per quella di Grecia il metropolita Ioannis di Thermopylon; per la Chiesa ortodossa d’America i vescovi Alexander di Toledo e Melchisedek di Pittsburgh. Il Patriarcato di Antiochia sarà rappresentato da padre Porphyrios (Giorgi); la Chiesa Apostolica Armena da padre Adam (Makaryan); la Chiesa d’Inghilterra dal vescovo Jonathan Goodall di Ebbsfleet.
Per la Chiesa Cattolica saranno presenti l’arcivescovo Antonio Mennini, Nunzio Apostolico nel Regno Unito, i vescovi Gabriele Mana di Biella, Marco Arnolfo di Vercelli, Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, Pier Giorgio Debernardi di Pinerolo, Alberto Silvani di Volterra, e Hyacinthe Destivelle, delegato del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.
Il dottor Michel Nseir rappresenterà il Consiglio ecumenico delle Chiese.
Parteciperanno inoltre ai lavori S.E. Aleksandr Avdeev, ambasciatore della Federazione Russa presso la Santa Sede e S.E. Aleksandr Nurizade, console della Federazione Russa a Milano