Il mondo di Nuto Revelli attraverso le immagini
02 dicembre 2016
Si inaugura a Pinerolo una mostra che ritrae i volti degli «ultimi»
Viste le condizioni critiche della scorsa settimana l’inaugurazione prevista per sabato 26 della mostra «Il destino era già lì – Le donne de L’anello forte e il mondo dei vinti di Nuto Revelli» è stata spostata a lunedì 5 dicembre alle 17, sempre al Teatro Sociale di Pinerolo. L’alluvione che ha colpito il territorio del Pinerolese ha di fatto spinto gli organizzatori di molti eventi a spostare le date a causa della viabilità difficoltosa e anche questa mostra ha subito uno slittamento.
La mostra è una raccolta di immagini in bianco e nero degli anni ‘70 e ‘80 scattate sui percorsi di Nuto Revelli durante il lavoro di ricerca e di elaborazione delle due opere fondamentali di Nuto: «Il mondo dei vinti» e «L’anello forte» editi da Einaudi.
Trentacinque immagini che raccontano in sintesi la vita e il dramma umano negli anni dell’esodo dalla Langa e dalla Montagna cuneese. Immagini che ritraggono «gli ultimi» di un popolo che rimasero a presidiare le borgate svuotate dall’emigrazione dei giovani e di chi ebbe il coraggio di andare a cercare fortuna lontano da una montagna avara che rimase scolpita nel cuore degli emigranti in un inconfessato desiderio di ritorno.
Immagini che sono ormai Storia, la Storia vera e comune di un’Italia alla ricerca del benessere dopo il dramma della seconda guerra mondiale. Storia che periodicamente è utile ricordare e approfondire nella prospettiva di un’analisi continua e attenta dei percorsi storici e socio-economici che coinvolgono le Alpi.
L’inaugurazione della mostra, il 5 dicembre, propone un avvincente incontro con l’autrice delle fotografie, Paola Agosti, moderato da Francesco Poli, noto critico d’arte, e Beatrice Verri, direttrice della Fondazione Nuto Revelli Onlus.
La mostra fotografica è organizzata dall’Associazione Culturale Pensieri in Piazza in collaborazione con Città di Pinerolo, Fondazione Nuto Revelli, Libreria Volare, Istituto Michele Buniva, Biblioteche Civiche di Pinerolo e Museo Civico Etnografico del Pinerolese con il sostegno di Fondazione Cosso, Fondazione CRT, Unipol Assicurazioni e Visocom.
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 18 dicembre con il seguente orario: venerdì e sabato ore 15 – 18. Domenica ore 10 – 12,30 e ore 15 – 18.