Solidarietà alla chiesa ortodossa copta al Cairo
21 dicembre 2016
Una delegazione di leader religiosi in visita a papa Teodoro II, a seguito dell’attentato avvenuto l’11 dicembre al Cairo nella cattedrale copta di San Marco
Fonte: Flm
Una delegazione, formata dal vescovo Munib Younan, presidente della Federazione luterana mondiale (Flm), e da alcuni leader palestinesi musulmani e cristiani provenienti da Gerusalemme, ha espresso il proprio cordoglio a papa Teodoro II della chiesa ortodossa copta, per le vittime dell’attentato avvenuto l’11 dicembre al Cairo nella cattedrale copta di San Marco.
«Se coloro che hanno commesso questo crimine orrendo pensano di spaventare i cristiani arabi in Medio Oriente, si sbagliano», ha detto Younan, vescovo della Chiesa evangelica luterana in Giordania e Terra Santa (Elcjhl). Facevano parte della delegazione il Gran Muftì di Gerusalemme e della Palestina, Imam Muhammad Hussein, e rappresentanti dell’ordine francescano e della Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme.
L’esplosione di una bomba in una cappella adiacente del complesso della cattedrale copta di San Marco ha provocato la morte di almeno 25 persone, e il ferimento di una quarantina.
Durante la visita, Younan ha portate le condoglianze a nome della Comunione mondiale luterana e ha assicurato sia al Papa copto e sia il grande imam di Al Azhar, Ahmad Tayyeb, la solidarietà al popolo egiziano definendo l’attacco un atto orribile non solo contro i cristiani, ma anche contro i musulmani e tutta l’umanità. «Questo attacco è un peccato contro Dio e l’umanità», ha detto, aggiungendo che ha sconvolto tutte le persone al di là della religione.
Younan ha pregato per le famiglie delle vittime invocando la misericordia di Dio affinché conceda una guarigione rapida ai feriti e traumatizzati. «Chiediamo a Dio che conceda alla Chiesa copta e al popolo egiziano il conforto della Resurrezione di Cristo e che possiate continuare ad essere testimoni dell’amore nel vostro paese e nel mondo».
I leader religiosi palestinesi si sono impegnati a continuare a lavorare insieme per la pace nella regione, affermando che i cristiani arabi sono parte integrante del Medio Oriente e «non permetteranno che accadano divisioni tra musulmani e cristiani».
«Noi musulmani e cristiani in Medio Oriente dobbiamo lavorare insieme pacificamente al fine di combattere ogni tipo di estremismo che utilizza la religione per i propri programmi politici», ha aggiunto Younan.
La Chiesa evangelica luterana in Giordania e Terra Santa, membro della Flm, è impegnata nel dialogo interreligioso e cerca di promuovere una giusta pace in tutto il Medio Oriente. Ha sei congregazioni a Gerusalemme, a Ramallah e nella zona di Betlemme, e una ad Amman, in Giordania. Essa gestisce anche quattro scuole e quattro programmi di formazione al dialogo interreligioso.