Le «Giornate» sono ormai entrate a far parte degli appuntamenti fissi dell’inizio dell’autunno, in modo particolare per la val Chisone e Germanasca. Stiamo parlando delle «Giornate» della Scuola Latina che come sottotitolo ha le «Lingue minoritarie e cultura materiale e locale protagonisti». L’evento è organizzato dall’associazione «Amici della Scuola Latina» di Pomaretto e quest’anno ricorre anche l’anniversario dell’inaugurazione della «nuova» scuola latina, inaugurata nel settembre del 2006. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 23 settembre alle 21 con la presentazione del volume numero 54 «Pomaretto» dell’Atlante Toponomastico del Piemonte Montano. Intervengono Federica Cusa, coordinatrice dell’Atlante presso l’università di Torino, Erica Baret e Roberta Pons, ricercatrici che hanno raccolto i toponimi sul territorio del Comune della val Germanasca. La presentazione del volume si terrà nella sala consigliare. Sabato 24 settembre invece dalle 15 convegno «Coltivare Parole – Lingue locali ed etnobotanica». Numerosi gli interventi introdotti da Matteo Rivoira: Tullio Telmon, Alexis Bétemps, Paolo Varese, Aline Pons, Pier Andrea Martina e Giada Bellia. In quest’occassione viene anche presentato l’omonimo progetto di ricerca co-finanziato dalla Fondazione Crt. Dopo il momento conviviale alle 19,30 con buffet nei locali della Scuola Latina alle 21 racconto spettacolo sulla poetica del patouà di Valeria Tron dal titolo «Friza e Brino» con Paolo Gelato e Claudio Bonetto alle chitarre. Domenica giornata conclusiva con un incontro su «10 anni di Scuola Latina» e l’inaugurazione della relativa mostra fotografica. Nel corso dell’incontro si ripercorrerà la storia dell’edificio, costruito nel 1865 e più volte ristrutturato, e verranno esposti progetti e attività che l’Associazione «Amici della Scuola Latina» ha svolto nel decennio 2006-2016.
La mostra rimarrà aperta per tutte le domeniche diottobre, nello stesso orario di apertura dell’Esposizione «Gli antichi mestieri» (dalle ore 15 alle 18).
L’ingresso è libero e maggiori informazioni possono essere richieste allo 0121-803684 oppure 338-1302719 o scrivendo a [email protected].