Spazio adolescenti, per far crescere i ragazzi
13 ottobre 2014
A colloquio con Bianca Chiappino, coordinatrice del servizio curato dalla Diaconia valdese rivolto ai giovani del I distretto.
Nelle valli Pellice e Chisone, da ottobre a maggio, ritorna per il terzo anno consecutivo il progetto degli Spazi adolescenti. Si tratta di due luoghi a Perosa Argentina e Luserna San Giovanni, aperti a ragazzi e ragazze tra i 13 e i 17 anni che abbiamo voglia di trascorrere del tempo insieme, coadiuvati da educatori specializzati e personale formato. Il servizio è completamente gratuito, ed è finanziato dal 'Piano locale giovani' della Provincia di Torino tramite la Comunità Montana del Pinerolese e l'8 per mille della Chiesa valdese.
Dal 17 ottobre, il venerdì sera dalle 19 alle 22 a Perosa Argentina in via Roma 22 e a Luserna San Giovanni in via Fhurmann 25 nei locali di Villa Olanda, i ragazzi e le ragazze che hanno voglia di “Dire, fare e stare in gruppo”, come recita lo slogan, potranno farlo, divisi in due gruppi: uno tra i 13 e i 15 anni, novità di quest'anno, e l'altro come gli altre due edizioni tra i 15 e i 17; ciascun gruppo sarà seguito da due animatori.
«E' uno spazio di aggregazione giovanile nel quale la sezione Giovani e Territorio della Csd ha pensato di offrire ai giovani uno luogo protetto, per dare loro la possibilità di uscire di casa ma in un contesto in cui vengono seguiti in varie attività. Se vogliono possono portarsi anche i compiti», ci racconta Bianca Chiappino coordinatrice del progetto.
Si tratta, in sostanza, di un supporto in una fase fondamentale dello sviluppo evolutivo, quello dell'adolescenza. «Con noi e i loro coetanei, i ragazzi hanno più libertà di parlare e condividere esperienze, cosa che magari in famiglia non farebbero. Inoltre in quella fascia d'età è fondamentale uscire dallo spazio famigliare, ma è altrettanto importante farlo in maniera responsabile».
Nelle due precedenti edizioni gli spazi adolescenti erano frequentati da una ventina di ragazzi e ragazze in val Pellice e quasi una cinquantina in val Chisone. «Come gli altri anni io e miei sette colleghi seguiremo i ragazzi per tutto l'anno scolastico proponendo attività, giochi, incontri esterni e uscite».
Il ritrovo è all'orario della cena, così da incentivare i ragazzi nell'organizzazione sia del pasto sia degli spostamenti. «Questo ha responsabilizzato i ragazzi. Per alcuni è stato più facile, per altri è stata una buona sfida e un momento di crescita e maturazione. In questo modo chiediamo ai ragazzi di preparare qualcosa per cena e quindi coordinarsi oppure comprare i biglietti dell'autobus o del teatro quando facciamo le uscite».
A 'Spazio adolescenti' da quest'anno ci si può iscrivere anche online dal sito giovanieterritorio.org. La tematica dei nuovi media è un tema trasversale ed uno dei temi affrontato dal progetto. «Si è iniziato ad affrontare il tema coi ragazzi dall'anno scorso con momenti di formazione, attività e riflessione sull'utilizzo di facebook, sul concetto di privacy e sulle problematiche legate alla dipendenza da internet o a quello che può succedere ad esempio col furto d'identità o con il cyberbullismo».