Finalmente una donna sulle banconote statunitensi
22 aprile 2016
Il volto di Harriet Tubman, la “Mosè degli afro-americani” , attivista e femminista, verrà impresso sulle banconote da 20 dollari
Cade un altro tabù, simbolo dello strapotere maschile nella visione, e nella gestione, della società. Una donna finalmente comparirà su una banconota statunitense, e sarà una prima volta, eccezion fatta per una breve comparsata della consorte di George Washington, Martha, sulle banconote da un dollaro nel diciannovesimo secolo.
La scelta questa volta è caduta sulla “Mosè degli afro-americani”, la campionessa dei diritti civili Harriet Tubman, nata schiava nel Maryland nel 1822. Vittima di violenze e angherie fin dalla giovane età, nel 1849 riesce a fuggire, ma non resiste lontano dai parenti. Torna, e li aiuta a fuggire fuori dallo Stato. Ma non si ferma, e non si fermerà più. La sua diventa una missione, guida dozzine di schiavi alla volta verso la salvezza con un incessante avanti e indietro che fa infuriare i vari proprietari terrieri che sulla sua testa mettono una taglia. Allo scoppio della guerra civile americana non esiterà a prendere le armi diventando la prima donna a guidare una spedizione armata, in Carolina del Sud, liberando in quell’occasione oltre 100 schiavi. Una volta terminata la guerra e abolita finalmente la schiavitù Harriet sposta l’attenzione sui diritti femminili diventando attiva nel movimento per il suffragio femminile, fino a quando malata, si ritira in un istituto per anziani afroamericani che aveva contribuito a costruire.
Una lunga vita e avventurosa, che attraversa l’ottocento ed è presente nei momenti cardine di formazione della giovane democrazia a stelle e strisce.
Ci ha messo meno tempo ad arrivare nello spazio stellare rispetto ad una banconota Harriet Tubman, perché a lei è stata dedicata un asteroide scoperto negli anni scorsi. Sulla carta da venti dollari scalzerà il presidente Andrew Jackson, settimo inquilino della Casa Bianca e primo presidente democratico degli Stati Uniti.
Due donne erano invece comparse in passato sulle monete: la prima è stata Susan Anthony, attivista per i diritti delle donne del Diciannovesimo secolo che fu raffigurata sulla moneta da un dollaro coniata dal 1979 al 1981, e poi di nuovo nel 1999. La seconda è Sacagawea, nativa americana della tribù dei Shoshoni che accompagnò Lewis e Clark nella loro spedizione in America nord-occidentale all’inizio del 1800: dal 2000 Sacagawea è stata raffigurata sulla moneta da un dollaro. La produzione di entrambe le monete è stata poi sospesa.
I collezionisti devono attendere ancora qualche anno perché la nuova banconota entri in corso, il tempo di predisporre macchinari e terminare le emissioni già previste. E finalmente un volto femminile, presumibilmente a partire dal 2020, ricorderà che anche la storia americana, come tutte le storie del pianeta Terra, deve molto alla componente femminile.