Grave siccità in Etiopia
29 febbraio 2016
10 milioni di etiopi hanno bisogno di assistenza alimentare. La Federazione luterana mondiale promuove alcuni progetti che affrontano le conseguenze del cambiamento climatico
L’Etiopia sta affrontando la peggiore siccità degli ultimi 30 anni. Le Nazioni Unite stimano che più di 10 milioni di etiopi hanno bisogno di assistenza alimentare.
«Questa è la peggiore annata che abbia mai visto», ha detto Gelaye, 75 anni, che lavora nel settore agricolo da oltre 60 anni.
«A causa della ricorrente siccità e della breve stagione delle piogge, anche questo raccolto di ceci è da buttar via», dice Gelaye mostrando nelle mani aperte dei minuscoli ceci. Poiché i semi non sono sufficienti a sfamare la sua famiglia, il contadino ha dovuto vendere il suo bue per comprare cibo per la moglie, gli otto figli e i quattro nipoti. Ora non ha più l’animale che arava i suoi altri due piccoli campi, e più nulla da vendere.
Come Gelaye, milioni di contadini etiopi sono allo stremo; quasi 6 milioni di persone colpite sono bambini, sono stati segnalati finora 400.000 capi di bestiame morti, e circa 2 milioni di etiopi sono senza acqua potabile.
La Federazione luterana mondiale (Flm) lavora in Etiopia da 43 anni ed è operativa in molte delle zone in cui la siccità ha colpito più duramente la popolazione. Nel distretto di Lalibela, la Flm sostiene gli agricoltori con il progetto «Sicurezza alimentare e mezzi di sussistenza».
In particolare Gelaye, insieme ad altri agricoltori, ha beneficiato del programma di emergenza realizzato dalla Flm, chiamato «Seme». Già nel 2014, la Flm ha promosso il «Progetto di sicurezza alimentare», grazie al quale gli agricoltori hanno appreso alcune tecniche agricole in grado di migliorare il raccolto e fronteggiare il cambiamento climatico.
«Gli agricoltori che hanno partecipato a questi progetti e che hanno utilizzato le tecniche di irrigazione insegnate, riescono a far fronte alla siccità molto meglio di altri. Progetti come questi possono aiutare le persone soprattutto in momenti estremamente difficili come quest’anno», ha detto Sophia Gebreyes, rappresentante locale della Flm.
In collaborazione con Act Alliance la Flm-Etiopia ha lanciato un appello per sostenere le persone in Etiopia con iniziative volte a colmare la mancanza di cibo e di reddito. «Nel 2015 non ha piovuto né in primavera né in estate; oltre 10,2 milioni di etiopi hanno bisogno di aiuti. La situazione è molto critica. La stagione delle piogge dovrebbe partire a breve, ma mancano i segnali del suo arrivo. Sia le persone che gli animali sono sull’orlo della fame. Se non piove, la situazione sarà catastrofica», ha concluso Gebreyes.
Fonte: Flm