Passare alle fonti di energia rinnovabili
16 febbraio 2016
Le chiese del Regno Unito lanciano una nuova iniziativa nel contesto del cambiamento climatico
Le agenzie umanitarie Christian Aid e Tearfund hanno lanciato il 10 febbraio, mercoledì delle ceneri, l’iniziativa «Big Church Switch», che invita le chiese e i singoli cristiani di tutte le denominazioni a cambiare il loro approvvigionamento energetico passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili. Utilizzando energia pulita e rinnovabile la Chiesa – si legge sul sito dell’iniziativa – può dimostrare il suo impegno per il nostro prossimo e per la terra, che è la nostra casa comune.
Nel Regno Unito le centrali elettriche generano circa un quarto di tutte le emissioni dei gas che provocano il cambiamento climatico: la scelta di passare all’energia prodotta da fonti rinnovabili, come l’eolico e il solare, è un segnale forte che le chiese vogliono inviare ai governi e alle imprese. Per rendere il passaggio alle energie rinnovabili il più semplice possibile è stato realizzato il sito informativo www.bigchurchswitch.org.uk.
Laura Taylor, responsabile advocacy di Christian Aid, e membro della chiesa battista di Epsom nel Surrey, ha dichiarato: «La gente vuole energia pulita ed è disposta ad agire in prima persona cambiando fornitore. Gli individui e le comunità possono fare tanto prima che sia il governo a guidare il mercato energetico verso l’energia pulita». Spetta al governo, sottolinea la Taylor, fare in modo che l’energia di tutto il paese dai combustibili fossili passi alle fonti rinnovabili.
Il vescovo di Salisbury, Nicholas Holtam, responsabile per la Chiesa d’Inghilterra delle questioni ambientali, ha detto: «Big Church Switch è un’idea semplice, pratica e buona. Se la Quaresima è il tempo in cui rinnovare la nostra vita in risposta all’amore di Dio, la campagna è un buon modo per farlo».
Ben Niblett, attivista di Tearfund, ha dichiarato: «Tearfund è entusiasta della campagna Big Church Switch. Le chiese del Regno Unito hanno un ruolo fondamentale nel superamento della povertà e delle disuguaglianze. La campagna è un’ottima occasione per i cristiani di dimostrare l’amore per il prossimo e di chiedere al governo più azione sul cambiamento climatico, a partire dagli investimenti in energia pulita e rinnovabile.
Fonte: Baptist Times