Fare festa in una ex chiesa? È possibile in Belgio
26 luglio 2023
Diminuisce la frequenza ai culti e sempre più edifici ecclesiastici ottengono nuove destinazioni d’uso
Avete mai immaginato di dormire in una camera da letto con antiche vetrate colorate come finestre e canne d’organo come testiera del letto? È possibile se andate al Martin’s Patershof! La notizia è stata diffusa dal quotidiano norvegese Vart Land, che ha esaminato diverse chiese che, non essendo più utilizzate come luoghi di culto, sono diventate: alberghi, discoteche, birrerie e negozi di abbigliamento.
Nell’antica chiesa di St. Anthony of Padua Church, ad esempio, i visitatori sportivi possono salire sul tetto della chiesa, il cui edificio è stato recentemente trasformato in una palestra di arrampicata indoor. Tuttavia, l’originario utilizzo dell’edificio è innegabile. «I vetri colorati forniscono una calda illuminazione quando il sole li attraversa, quindi possiamo sentire chiaramente il valore di ciò che resta della chiesa, dice ad AP Kyril Wittouck, co-fondatore del club di arrampicata. «Anche l’altare è ancora al suo posto, quindi siamo circondati da elementi della vecchia chiesa, i quali ci ricordano dove siamo realmente», aggiunge.
Alcune persone sono contente del riutilizzo degli edifici perché risolve i problemi finanziari legati alla loro manutenzione. Altri, invece, provano remore di tipo etico, riferisce ancora l'agenzia stampa AP.
Tra le chiese riconvertite più controverse c’è una delle più antiche chiese anglicane di Bruxelles, che è stata trasformata in una discoteca esclusiva, chiamata Spirito. Chi visita il sito si trova prima di tutto di fronte al logo del club, raffigurante un prete e una suora che si baciano. Dopodiché, appare l’atmosfera travolgente di un tipico nightclub, con la gente che balla sotto le luci colorate.
«Attraversando le porte della nostra chiesa anglicana sconsacrata, scopri un mondo dove non sono richiesti limiti», si legge sul sito.
Il vescovo di Anversa ha espresso la sua contrarietà, affermando in un’intervista: «È doloroso, non voglio nasconderlo. Ma d’altra parte, non c’è modo di tornare al passato».
Il Belgio è uno dei paesi europei con il più alto numero di chiese riconvertite ad altro uso; in particolare, c’è un progetto in corso che mira a riconvertire 350 edifici in qualcos’altro.
Ma il Belgio non è l’unico paese: anche l’Italia e la Germania stanno facendo la stessa cosa. Negli ultimi dieci e vent’anni, migliaia di edifici sono diventati ad esempio condomini, in quanto i soggetti proprietari delle chiese non potevano più sostenere il costo della manutenzione degli edifici, scrive il quotidiano Vart Land.
Photo screenshot website Spirito