Notizie di transito e di propaganda
15 dicembre 2020
Domani la presentazione dell’ottavo Rapporto della Carta di Roma
Domani dalle 11 in poi sarà presentato l’ottavo Rapporto della Carta di Roma, «Notizie di transito». L’Associazione Carta di Roma è stata fondata nel dicembre 2011 per dare attuazione al protocollo deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (Cnog) e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) nel giugno del 2008.
Sostenuta con i fondi otto per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi e che ha visto la Federazione delle chiese evangeliche in Italia esserne tra i fondatori e oggi sedere nel direttivo, l’associazione intende diventare un punto di riferimento stabile per tutti coloro che lavorano quotidianamente sui temi della Carta: giornalisti e operatori dell’informazione, enti di categoria e istituzioni, associazioni e attivisti impegnati da tempo sul fronte dei diritti dei richiedenti asilo, dei rifugiati, delle minoranze e dei migranti nel mondo dell’informazione.
«Se c’è una costante nei dati che il Rapporto di Carta di Roma rileva, grazie alla preziosa analisi dell’Osservatorio di Pavia, è la propaganda. La politica determina il linguaggio, sceglie le parole. Quest’anno parole legate alla pandemia, ma il significato che si determina con la loro scelta e con la costruzione delle frasi ha sempre la stessa accezione negativa. Chi arrivava dal mare prima era solo “clandestino”, adesso è un “clandestino” infetto, un untore. Il Covid 19, nel linguaggio giornalistico, ha fagocitato il tema migrazioni e l’ha trasformato a sua immagine, senza alterarne il valore negativo», ha detto a Riforma.it il presidente della Carta di Roma, Valerio Cataldi.
«Nell’anno della diffusione della pandemia Covid-19 - ha poi ribadito la coordinatrice di Carta di Roma, Paola Barretta -, le migrazioni e i suoi protagonisti sono presenti sulle prime pagine dei quotidiani e nei telegiornali di prima serata, sebbene con una centralità minore rispetto agli anni precedenti. Flussi migratori, manifestazione anti-razziste - all’indomani dell’uccisione di George Floyd - regolarizzazione degli stranieri e navi in quarantena sono stati i principali temi del 2020»
Domani Rapporto sarà presentato da Giuseppe Milazzo, ricercatore dell’Osservatorio di Pavia; da Ilvo Diamanti, professore dell’Università di Urbino e direttore di Demos&PI.
Interverranno poi Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa di Unhcr; Triantafillos Loukarelis, direttore di Unar.
Le parole dell'immigrazione nel 2020: saranno invece interpretate da Mariangela Granelli, Daniela Morozzi, Monica Guerritore, Igiaba Scego, parole accompagnate dalla musica di Alaa Arsheed e Isaac de Martin.
I dialoghi a distanza saranno curati da Paola Barretta e da Valerio Cataldi intervistando Giulio Cavalli, attore e scrittore; Conchita Sannino, giornalista de la Repubblica e Lucia Ghebreghiorges, giornalista e attivista.
Concluderà l’incontro Giuseppe Giulietti, il presidente della Federazione azionale della stampa italiana (Fnsi).
L'evento sarà disponibile in streaming: Su Zoom https://festivalsabir-it.zoom.us/j/96453928465...
Passcode: Sabir
Su Eventbrite https://www.eventbrite.it/.../biglietti- presentazione...
Sulla pagina Facebook dell'Associazione Carta di Roma https://www.facebook.com/CartaDiRoma
La foto di copertina del Rapporto è di Giovanni Pulice.