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Notizie di transito e di propaganda

Domani la presentazione dell’ottavo Rapporto della Carta di Roma

Domani dalle 11 in poi sarà presentato l’ottavo Rapporto della Carta di Roma, «Notizie di transito». L’Associazione Carta di Roma è stata fondata nel dicembre 2011 per dare attuazione al protocollo deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (Cnog) e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) nel giugno del 2008.

Sostenuta con i fondi otto per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi e che ha visto la Federazione delle chiese evangeliche in Italia esserne tra i fondatori e oggi sedere nel direttivo, l’associazione intende diventare un punto di riferimento stabile per tutti coloro che lavorano quotidianamente sui temi della Carta: giornalisti e operatori dell’informazione, enti di categoria e istituzioni, associazioni e attivisti impegnati da tempo sul fronte dei diritti dei richiedenti asilo, dei rifugiati, delle minoranze e dei migranti nel mondo dell’informazione.

«Se c’è una costante nei dati che il Rapporto di Carta di Roma rileva, grazie alla preziosa analisi dell’Osservatorio di Pavia, è la propaganda. La politica determina il linguaggio, sceglie le parole. Quest’anno parole legate alla pandemia, ma il significato che si determina con la loro scelta e con la costruzione delle frasi ha sempre la stessa accezione negativa. Chi arrivava dal mare prima era solo “clandestino”, adesso è un “clandestino” infetto, un untore. Il Covid 19, nel linguaggio giornalistico, ha fagocitato il tema migrazioni e l’ha trasformato a sua immagine, senza alterarne il valore negativo», ha detto a Riforma.it il presidente della Carta di Roma, Valerio Cataldi.

«Nell’anno della diffusione della pandemia Covid-19 - ha poi ribadito la coordinatrice di Carta di Roma, Paola Barretta -, le migrazioni e i suoi protagonisti sono presenti sulle prime pagine dei quotidiani e nei telegiornali di prima serata, sebbene con una centralità minore rispetto agli anni precedenti. Flussi migratori, manifestazione anti-razziste - all’indomani dell’uccisione di George Floyd -  regolarizzazione degli stranieri e navi in quarantena sono stati i principali temi del 2020»

Domani Rapporto sarà presentato da Giuseppe Milazzo, ricercatore dell’Osservatorio di Pavia; da Ilvo Diamanti, professore dell’Università di Urbino e direttore di Demos&PI.

Interverranno poi Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa di Unhcr; Triantafillos Loukarelis, direttore di Unar.

Le parole dell'immigrazione nel 2020: saranno invece interpretate da Mariangela Granelli, Daniela Morozzi, Monica Guerritore, Igiaba Scego, parole accompagnate dalla musica di Alaa Arsheed e Isaac de Martin.

I dialoghi a distanza saranno curati da Paola Barretta e da Valerio Cataldi intervistando Giulio Cavalli, attore e scrittore; Conchita Sannino, giornalista de la Repubblica e Lucia Ghebreghiorges, giornalista e attivista.

Concluderà l’incontro Giuseppe Giulietti, il presidente della Federazione azionale della stampa italiana (Fnsi).

L'evento sarà disponibile in streaming: Su Zoom https://festivalsabir-it.zoom.us/j/96453928465...

Passcode: Sabir

Su Eventbrite https://www.eventbrite.it/.../biglietti- presentazione...

Sulla pagina Facebook dell'Associazione Carta di Roma https://www.facebook.com/CartaDiRoma

 

La foto di copertina del Rapporto è di Giovanni Pulice.

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