
Terremoto nell'Egeo, la solidarietà del Cec
02 novembre 2020
Il Consiglio ecumenico delle chiese esprime vicinanze alle comunità colpite dal sisma del 30 ottobre che al momento ha causato 79 vittime
Questa mattina, lunedì 2 novembre, a 65 ore dal potente sisma che nel primo pomeriggio di venerdì 30 ottobre ha sconvolto la regione del mar Egeo compresa fra le coste turche di Smirne e le isole greche del Dodecaneso, una bambina di tre anni è stata estratta viva dalle macerie. Segnale che le ricerche devono proseguire ancora, nonostante i lutti e la stanchezza. 79 sono le vittime accertate al momento, 1000 i feriti.
Il segretario generale ad interim del Consiglio ecumenico delle Chiese Ioan Sauca chiama tutte e tutti alla preghiera, esprime vicinanza alle varie chiese presenti nella zona e esorta a continuare ad aiutare centinaia di persone ferite e traumatizzate.