Gottfried Locher si dimette dalla Comunione di chiese protestanti in Europa
30 giugno 2020
Lo svizzero era membro del Presidio della Comunione di chiese protestanti in Europa dal 2012 e Presidente dal 2015
Il pastore Gottfier Locher non è più il presidente esecutivo della Comunione di chiese protestanti in Europa (Ccpe). Come riporta un comunicato stampa dell’organismo protestante europeo, Locher ha presentato le dimissioni durante una sessione del Consiglio della Ccpe, tenutasi in videoconferenza lo scorso 26 giugno. Il pastore John Bradbury (Chiesa riformata unita, Londra) è stato incaricato della gestione esecutiva ad interim.
Le dimissioni dal Ccpe seguono quelle rassegnate da Locher nel 2020 dalla presidenza della Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera. «Sento di dover ora rinunciare anche alla mia carica nella Ccpe», ha scritto Locher nelle motivazioni indirizzate al Consiglio della Ccpe, aggiungendo che «l Consiglio dovrebbe essere composto dal maggior numero possibile di titolari di cariche».
Locher è stato eletto nel Presidio della Ccpe, composto da tre membri, durante l’Assemblea generale del 2012 a Firenze, ed è stato eletto Presidente esecutivo dopo la morte del vescovo Friedrich Weber nel 2015. Locher ha ricordato l’Assemblea generale tenutasi a Basilea nel 2018 come il momento più significativo del suo mandato.
L’elezione del nuovo Presidente esecutivo avrà luogo durante la prossima sessione del Consiglio, prevista per il gennaio 2021 a Strasburgo.
«Il Presidio, il Consiglio e gli uffici centrali della Ccpe lavorano in uno stretto rapporto di fiducia – ha dichiarato Bradbury -. La recente ammissione della Chiesa evangelica luterana d’Islanda e le intense discussioni delle chiese membro sugli effetti della crisi del corona virus dimostrano il vigore della nostra Comunione».
Alla riunione dello scorso 26 giugno ha partecipato anche il pastore valdese Pawel Gajewski, membro del Consiglio della Ccpe.