La Chiesa evangelica in Germania tenta di valorizzare le nuove generazioni
10 dicembre 2019
Deciso un numero minimo di delegati giovanili in seno al sinodo dell'Ekd, la principale denominazione protestante in Germania
Il Sinodo della Chiesa evangelica in Germania (Ekd) vedrà più giovani in futuro. I delegati riuniti a Dresda nella consueta assemblea annuale che rappresenta l’organo decisionale della principale chiesa protestante tedesca hanno deciso con la maggioranza necessaria dei due terzi che almeno 20 delegati sinodali su 128 all'inizio del loro mandato dovranno avere un'età compresa tra i 18 e i 26 anni.
Ciò corrisponde a una quota di circa il 16 per cento del totale dei delegati. Inoltre, i sinodi dei ragazzi ricevono la piena operatività e il diritto di voto e diventano così membri a pieno titolo del sinodo.
Il regolamento si applica a partire dal 2020. Finora ci sono stati delegati delle federazioni giovanili, le quali però non potevano presentare candidature e non potevano votare. Avevano solo il diritto di intervento consultivo. Dodici delegati giovanili dovranno essere eletti dalle chiese regionali, gli altri verranno opzionati e nominati dal Consiglio dell'Ekd, l’organo esecutivo della Chiesa evangelica in Germania.
Saranno nominati su suggerimento di associazioni giovanili e comunità studentesche. Uno sguardo importante alle nuove generazioni per far fronte al calo del numero di membri di chiesa che sta colpendo in maniera importante le chiese, non solo in Germania. Coinvolgere per non disperdere importanti risorse che potrebbero fornire importanti contributi di idee e vitalità.