Oldstyle Valpellice: la serie B è tua?
05 giugno 2017
Secondo posto nella final six di Merano e promozione centrata. Ora il verdetto del campo va confermato anche dalla proprietà
Si conclude la stagione dell’Old Style Valpellice nella finale a sei del campionato di serie C di hockey in linea disputata lo scorso week-end a Merano. Secondo posto per i ragazzi guidati da Enrica Battaglia, un risultato di tutto rispetto per una formazione neo-promossa che si è arresa soltanto in finale al Montebelluna.
Nello spettacolare impianto di Merano i valligiani hanno aperto con una sconfitta contro Asiago nella prima partita del girone a tre. 7-5 il risultato, in una gara partita male e in cui la reazione della seconda frazione non è stata sufficiente a raddrizzare il risultato. «Siamo partiti con il piede sbagliato – racconta Sergio Mollea, portiere dell’Old Style – , abbiamo patito il gran caldo e un terreno di gioco più grande rispetto al nostro Filatoio, ma la sconfitta ci ha dato la scossa giusta per ripartire più concentrati e determinati».
Nella seconda gara, infatti, capitan Pons e compagni non hanno lasciato nessuna possibilità a Modena, imponendosi per 5 a 2 e guadagnandosi la semifinale contro Empoli, prima classificata dell’altro girone. Qui l’Old Style si è superato e, grazie a una prestazione di squadra davvero eccezionale, i ragazzi del Filatoio si sono imposti per 4 a 2 , anche grazie alla prova straordinaria del cinquantenne portiere Mollea. «In effetti ho compiuto diversi interventi decisivi, ma senza l’aiuto di tutta la squadra non avremmo centrato quest’importante obiettivo».
L’accesso alla finale rappresenta anche il salto di categoria, riservato alle prime tre classificate. Nella finale, come già detto, i valligiani hanno dovuto arrendersi al Montebelluna, che si è imposto per 6-2. «Siamo arrivati abbastanza stanchi a questo appuntamento – racconta Mollea – dove comunque abbiamo creato diverse buone occasioni, ma la maggior esperienza e concretezza dei nostri avversari hanno fatto la differenza».
Un bilancio più che positivo, comunque, per una squadra che ora, guadagnata sul campo la serie B, è in attesa di risposte da parte della proprietà, che dovrebbe supportare a livello economico una categoria certamente più onerosa dal punto di vista economico. «Oltre ai maggiori costi delle trasferte c’è il problema del nostro impianto sportivo, che andrebbe riadattato per la serie B con interventi di ristrutturazione. Al momento non sappiamo quali siano le intenzioni della società, ma aspettiamo fiduciosi». In attesa di notizie sul futuro, i valligiani si godono questo bel successo, reso ancora più significativo dal confronto con i Draghi Torino, in capo alla stessa proprietà ed eliminati nel girone a tre da Empoli e Montebelluna. Mollea non nasconde una certa soddisfazione da derby: «sicuramente alla vigilia loro erano favoriti rispetto a noi, ma forse sono andati in campo un po’ troppo sicuri di loro stessi e non hanno messo quella concentrazione e quella grinta che, invece, hanno contraddistinto le nostre prestazioni».