Pronto il vino per festeggiare la Riforma protestante
07 aprile 2017
Dalla Svizzera una simpatica iniziativa che coniuga tradizione e modernità
Un anno fa avevamo dato l’annuncio della sinergia stretta fra la Chiesa riformata del cantone del Vaud in Svizzera e i vignaioli locali volta alla produzione di una speciale etichetta da dedicare ai 500 anni della Riforma protestante che si stanno celebrando nel 2017. Con puntualità degna del paese di cui parliamo, sono ora pronte le 2000 bottiglie di bianco originato dal vitigno Chasselas, uno dei più tipici e antichi presenti nella regione, e le 1500 di vino rosso originato dall’unione di vari vitigni.
«Il vino non è solo una bevanda, ma ha anche un significato che va al di là del semplice prodotto - racconta il pastore Gilles Cornut- , sia nel testo biblico che nella quotidianità, quale strumento aggregativo, sempre e solo se l’uso che se na fa è responsabile». Il pastore Etienne Guilloud si dice «toccato dall’entusiasmo mostrato dai vignaioli una volta presentato il nostro progetto. C’è in qualche modo un parallelo fra le difficoltà che vive la chiesa al giorno d’oggi e le difficili condizioni lavorative di chi produce vino. Entrambi fatichiamo a trasmettere valori alle nuove generazioni, a coinvolgerli nelle nostre azioni. Questa operazione ha permesso alla chiesa di andare là dove di solito non ha accesso». E cioè nei locali degli aperitivi, sui banchi del mercato della città di Morges nei giorni 15 aprile, 13 maggio, 3 giugno e 30 settembre, oltre che negli eventi di festa della Riforma che costellano questo intero anno e che si possono consultare qui.
Le etichette riportano notizie in pillole, ma ricche di curiosità, di un riformatore fra Martin Lutero, Ulrich Zwigli, Guillaume Farel, Giovanni Calvino, Marie Dentière e Pierre Viret.
«Lo Chasselas è strettamente connesso alle nostre radici e a questa regione, e rappresenta in qualche modo la tradizione - prosegue il pastore Giulloud- . Il rosso è un mélange come la Svizzera, formata dall’unione di varie culture, lingue, popoli».
L’idea ispiratrice è venuta dalla notizia della birra creata nel 2015 nel vallone di Saint-Imier per celebrare i 500 anni dalla nascita di un altro riformatore, Sebastiano Castellione.
La Cuvée della Riforma ha un prezzo di 12 franchi svizzeri per il bianco, e di 15 per il rosso. Il ricavato finanzierà alcuni eventi di questo 2017 di festeggiamenti.