Ricordando la Resistenza fra Luserna San Giovanni e Cumiana
23 marzo 2017
Settantatre anni fa la Battaglia di Pontevecchio e l’eccidio di Cumiana, paese che vedrà quest’anno la presenza del presidente del Senato Grasso
Tutto il Pinerolese è costellato da lapidi che ricordano i numerosi eccidi, molto spesso di civili, commessi dalle truppe di nazi-fascisti.
L’inizio della primavera del 1944 è stato per questo territorio uno dei momenti più sanguinosi della guerra di Liberazione. Due avvenimenti sono ancora oggi ricordati solennemente e ogni anno, nonostante affrontino due fatti molto diversi da loro. Da un lato c’è un’azione di guerra, chiamata «la battaglia di Pontevecchio» dove nazi-fascisti da un lato e partigiani dall’altro si affrontarono nella val Luserna, sulla strada che porta a Rorà, mentre a Cumiana avvenne una strage perpetrata da un reparto di SS con l’uccisione di ben 51 civili. Questa strage fu la risposta a un’azione di guerra partigiana che portò al ferimento e alla cattura di alcuni fra volontari italiani e sottufficiali tedeschi. Inoltre furono incendiate, come era tragica prassi, alcune abitazioni di Cumiana da cui era partito l’attacco. La strage avvenne il 3 aprile del 1944
Quest’anno a Cumiana è prevista la visita del presidente del Senato Piero Grasso. Domenica 26 marzo alle ore 8,45 inizierà il corteo dal Comune e giungerà al luogo dell’eccidio dove si terranno alcuni interventi fino al discorso ufficiale di Grasso che nel pomeriggio visiterà il museo della Cavalleria di Pinerolo.
A Pontevecchio si combattè invece una violenta battaglia il 21 marzo sempre del 1944. In quella data iniziò un grande rastrellamento contro la «zona libera» della val Pellice (che godeva di quest’autonomia conquistata con azioni militari da fine febbraio) attaccando in modo concentrico una delle frontiere e cioè la zona di Pontevecchio, nella bassa val Luserna, presidiata principalmente dalle formazioni Garibaldine.
La battaglia è dura e alla fine le perdite sono ingenti da entrambe le formazioni e i partigiani, viste le forze nettamente minori, sono costretti a ritirarsi nella vicina valle Po o in alta val Pellice.
Come ogni anno il Comitato Val Pellice per la difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana, Comitato intercomunale per la valorizzazione del patrimonio della Resistenza e l’A.N.P.I Luserna San Giovanni organizzano una giornata di ricordo. Nella mattinata di sabato 25 alle 9,30 nella palestra comunale ci sarà uno spettacolo a cura del Gruppo Teatro Angrogna intitolato «Renzo Partigiano a Pontevecchio» a cui seguiranno canti e letture dei bambini delle scuole di Bricherasio e Luserna. Alle 11,15 cerimonia commemorativa a Pontevecchio con vari saluti e il discorso della presidente provinciale dell’Anpi Maria Grazia Sestero.
Inoltre nel corridoio d’Arte del Comune di Luserna dal 13 al 31 marzo sarà esposta la mostra «Al tabachi – Gruppi di difesa della donna nella Resistenza Ravennate».