L’opuscolo del XVII Febbraio della Società di Studi Valdesi
16 febbraio 2018
Tra i diversi momenti della storia valdese, è ben conosciuto il «glorioso rimpatrio» del 1689, dal Lago di Ginevra (Prangins) a Bobbio Pellice (Sibaud). Molto meno noto è il percorso dell’esilio cui i «nostri padri» (e madri!) furono costretti dalla politica di Vittorio Amedeo (estirpare l’eresia dalle Valli). Il Savoia, stimolato dal re di Francia, suo zio, che aveva revocato l’Editto di Nantes e costretto gli ugonotti all’abiura o alla fuga dalla Francia cattolica, ne seguì l’esempio.